Siccità in Italia, addio a quest’amatissimo lago: ormai è una pozzanghera

Un meraviglioso lago italiano sta letteralmente scomparendo, a causa della siccità che si è abbattuta in Italia: ormai ridotto ad una pozzanghera.

Lago di Pergusa
Siccità in Italia, addio a quest’amatissimo lago: ormai è una pozzanghera (viaggi.nanopress.it)

Le temperature alte e il clima afoso stanno mettendo a dura prova raccolti, territori e anche i laghi che sono ubicati su tutto il territorio italiano. Uno tra questi, infatti, è particolarmente in difficoltà ed è ridotto, praticamente, ad una pozzanghera, a causa dell’inquinamento e della mancanza di piogge. Una situazione che, d’altronde, Legambiente denuncia da diversi anni. Scopriamo, dunque, di quale lago si tratta.

Lago ridotto a pozzanghera dalla siccità: dove si trova

A soffrire maggiormente della siccità e dell’inquinamento, che ha colpito l’Italia e, in generale il mondo, e lago di Pergusa, in Sicilia, un piccolo bacino che si trova vicino ad Enna.

Secondo quanto racconta la leggenda del posto, in questo luogo avviene il famoso ratto di Proserpina, nonché altre narrazioni di stampo mitologico.

Lago di Pergusa, Enna
Lago di Pergusa, Enna (viaggi.nanopress.it)

Oggigiorno, tale incantevole lago, però, è diventato, sostanza, una pozzanghera scura e puzzolente, in quanto manca l’acqua, il territorio è secco, a causa delle temperature molto alte e, inoltre, peggiorare la situazione, si mette anche la migrazione di molti uccelli che lo componevano la fauna del posto.

La sparizione ufficiale del lago

Il 26 giugno 2024, dunque, a causa di questa drammatica situazione che ha colpito questo specchio d’acqua, il lago di Pergusa, in sostanza, è stato dichiarato ufficialmente scomparso.

In precedenza, al fine di scongiurare questa situazione, era stata istituita una riserva naturale speciale, che aveva lo scopo di tutelare, totalmente, il valore culturale, naturalistico nonché paesaggistico di questo meraviglioso posto.

Nonostante ciò, la crisi idrica che, da tempo, attanaglia la Sicilia è molto forte e, per questo motivo non è stato possibile tenere sotto controllo la situazione stessa. Dd’altronde, la regione ha attuato un razionamento dell’acqua e misure di controllo molto drastiche al fine di concedere un consumo controllato di questa fonte di vita.

In una nota, diramato da Legambiente Sicilia, si legge che il lago di Pergusa, purtroppo, è completamente scomparso “dopo l’incredibile settimana di irrespirabili miasmi”.

Pertanto, come sottolinea Legambiente Sicilia, al posto dello specchio d’acqua non resta altro che una “chiazza nerastro di fango umido” che, nei fatti, si secca sempre di più a causa del caldo asfissiante che sta colpendo la regione in questi ultimi mesi.

Come sottolineato il referente gestione risorse idriche di Legambiente Sicilia, Giuseppe Maria Amato, da tempo non si monitorare mano le condizioni fisiche, chimiche ma anche generali dell’ago stesso: “Lo avevamo predetto, entro luglio il lago di Pergusa sarebbe scomparso. È accaduto prima, con il solstizio d’estate“, ribadisce l’uomo.

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