Sharm el Sheikh è una destinazione sicura: il neo ministro del turismo egiziano, Mounir Fakhri Abdel Nour ha dato chiare rassicurazioni sulla completa operatività di tutti i luoghi turistici e sulla volontà del Ministero egiziano di supportare i tour operator italiani che hanno in programmazione l’Egitto.
Le partenze verso Sharm el Sheikh da parte dei principali tour operator, infatti, sono riprese per la maggior parte lo scorso week end o riprenderanno questa settimana, in modo da rispondere alle numerose richieste turistiche verso una delle destinazioni più amate di sempre.
Rimane lo sconsiglio della Farnesina per viaggi verso le grandi città, come Il Cairo, Alessandria e Suez, dove la situazione, seppure in un contesti di netto miglioramento, non è ancora sicura al 100%.
Sicuramente ci vorrà un po’ di tempo e un periodo di assestamento per far tornare il traffico turistico verso l’Egitto in generale, e il Mar Rosso in particolare, al livello precedente lo scoppio dei disordini politici e la conseguente sospensione dei viaggi in Egitto.
L’ambasciatore italiano in Egitto, Claudio Pacifico, ha sottolineato come il ministro degli esteri italiano, Franco Frattini, nel corso della sua visita di martedì scorso al Cairo, ha posto la ripresa del turismo al centro dei colloqui con le autorità egiziane.
Si va quindi verso la rimozione dello sconsiglio della Farnesina nei confronti anche del Cairo, e la ripresa dei viaggi verso la capitale egiziana, la Valle dei Re, le piramidi, la Sfinge, senza parlare delle tante crociere sul Nilo, al momento ancora sospese.