Dal 9 al 17 aprile si terrà in tutta Italia la Settimana della cultura 2011, una manifestazione organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e ormai arrivata alla tredicesima edizione. Ogni anno, in occasione di questo evento, le porte di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali rimangono aperte gratuitamente per la gioia di turisti italiani e stranieri.
L’Italia, infatti, è un paese dallo straordinario patrimonio artistico e culturale: un tesoro inestimabile che spesso sottovalutiamo o non mettiamo abbastanza in risalto. Per l’evento saranno oltre 2.500 gli appuntamenti tra mostre, convegni, aperture straordinarie e visite guidate in tutta Italia. Andiamo ora a scoprire cosa ci riserva la Settimana della cultura a Napoli e in Campania.
Il pezzo forte da vedere a Napoli è sicuramente Castel Sant’Elmo, il castello medioevale sito sulla collina del Vomero: da qui si può ammirare uno splendido panorama che spazia su tutto il golfo. Ma l’ingresso sarà gratuito anche in molti musei napoletani: il Museo Archeologico Nazionale, il Museo di Capodimonte, il Museo Duca di Martina e il Museo Pignatelli.
Altri siti di notevole interesse nella città partenopea sono la Certosa di San Martino, l’Archivio di Stato e la Biblioteca Universitaria. Se non ci siete mai stati, consigliatissimo un giro nella Napoli sotterranea, anche se questa è a pagamento. Impossibile non citare anche gli scavi di Ercolano, l’area archeologica nominata nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco insieme a Pompei e Oplontis.
Un’altra città molto attiva in Campania è quella di Salerno, dove sarà possibile vedere gratuitamente il Museo Diocesano, il Palazzo Ruggi d’Aragona e l’Archivio di Stato. Vale sicuramente allungarsi fino a Padula per visitare la Certosa di San Lorenzo, uno dei monasteri più grandi e più belli nel mondo.
Infine, ad Avellino segnaliamo l’Ex Carcere Borbonico e a Benevento l’Archivio di Stato e il Museo del Sannio. Concludiamo questa lunga carrellata con la Reggia di Caserta: la Versailles italiana, anche’essa proclamata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è di una bellezza sconvolgente e sarà soltanto un piacere perdersi nel suo vasto parco e nel giardino all’inglese.
la settimana della cultura a napoli deve essere un momento per riscoprire la vera anima della città, la capitale di un regno che fu culla di artisti e mecenati, non la capitale dei rifiuti e della monnezza!!!
settimana della cultura 2011: napoli e campania sto tornando!!! vivo all’estero e non vedo l’ora di farmi un giro gratis per la mia amata napoli e se riesco anche in campania, ma tra amici e parenti sarà difficile;)
la settimana della cultura 2011 a napoli non me la perderei per nulla al mondo: amo la mia città e amo vederla felice e piena di gente:)