Seppellisce un sarcofago e lascia un biglietto: quel che scrive sopra è assurdo

Seppellisce un sarcofago ed incredibilmente all’interno inserisce un lascito dal contenuto molto particolare. Vediamo insieme dove è successo.

Uomo seppellisce un sarcofago
Uomo seppellisce un sarcofago – viaggi.nanopress.it

Una notizia curiosa ed interessante che arriva da Oltreoceano e che è diventata virale sui social. Sia per il particolare contenuto che la riguarda, che per la sua genesi. Soprattutto si rifà a degli oggetti che nella storia dell’umanità hanno avuto storie di emulazione molto illustri. Ha a che fare con l’idea di tramandare delle cose, in un ideale legame con la nostra epoca ed un ideale futuro. Scopriamo insieme qualcosa di molto particolare, nella storia di oggi.

Seppellisce un sarcofago ed ecco cosa inserisce al suo interno

Avete mai sentito parlare di capsula del tempo? No, non la macchina del tempo di cui tanto si parla al cinema. Questi curiosi oggetti nascono con l’idea di “spedire” direttamente qualcosa nel futuro.

Sono contenitori che di norma dovrebbero contenere degli oggetti o degli scritti, magari delle informazioni, che saranno poi utilizzati e letti in un futuro più o meno lontano. In passato sono state costruite magari da una sola persona, a volte invece utilizzati come espediente originale in occasione di inaugurazioni di edifici molto famosi.

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Seppellisce un sarcofago – viaggi.nanopress.it

Cosa si può inserire al loro interno? Beh di tutto, tutto quello che si vuole far conoscere ai nostri successori circa la nostra epoca, fogli di giornale, audio cassette, fotografie. Insomma reperti che possano essere rappresentativi di ciò che stiamo vivendo noi.

Il primo esempio di capsula del tempo risale addirittura al 1936, quando ad Atlanta, presso l’Olgethorpe University, venne allestita un’intera stanza come capsula del tempo. Ribattezzata la “cripta della civiltà”, conteneva infatti una moltitudine di oggetti, da abiti a testi storici, documenti dell’epoca. Un tentativo di far arrivare nel futuro reperti che col passare degli anni avrebbero potuto diventare irreperibili per chi un giorno si sarebbe trovato a ricostruire la nostra storia.

Questa capsula si potrà aprire solo nel 8113. Naturalmente si tratta di qualcosa di sigillato, ma che può essere aperto in qualsiasi momento, diciamo che si punta molto sulla buona fede di chi ci dovesse imbattere prima della data di apertura.

Per essere certi che rimangano intatte nel tempo le capsule devono essere costituite di materiali inossidabili ed incredibilmente resistenti. Esempi famosi nella storia sono ad esempio la placca metallica dell’Apollo 11. Una placca montata sopra il modulo di atterraggio del 1969, che raffigura la terra, un’iscrizione e naturalmente le firme degli astronauti e dell’allora presidente Nixon.

Ai giorni nostri si parla molto invece di un uomo che seppellisce un sarcofago con un messaggio all’interno. Qualcosa che ha avuto molto eco sui social.

La capsula del tempo costruita da un tiktoker

Si chiama Sunday Nobody, il protagonista di questa storia molto curiosa. Nobody è un designer di grafica animata di nemmeno 30 anni, laureatosi nel 2017, specializzandosi in film ed arti visive.

Chiaramente il suo è uno pseudonimo, poiché lavora in un’agenzia pubblicitaria di Seattle e dunque preferisce non essere identificato con il suo vero nome. Ha già realizzato alcuni progetti d’arte e lavora principalmente di notte, documentando le sue creazioni online soprattutto su Instagram e Tik Tok. Su questo social in particolare conta 203.000 followers.

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Il messaggio nella capsula – viaggi.nanopress.it

Ebbene Nobody ha deciso di creare anche lui una capsula del tempo, un sarcofago costruito da lui per intero per le generazioni future. Al suo interno un messaggio davvero curioso…un pacchetto di patatine.

La capsula è un progetto incredibile, costato sembra 1.200 dollari e del peso di oltre 1.500 kg. Nobody ha documentato l’impresa di progettazione e realizzazione sul suo canale Tik Tok, diventando ovviamente virale. Nella costruzione si è servito di materiali pesanti come legno, ferro, ma anche cemento armato. Il pacchetto di patatine, delle Cheetos per la precisione, sono state inserite in maniera davvero particolare.

Ovvero all’interno di una teca sigillata e ancorata ad un sistema di sospensione. Questo per proteggerla dagli urti o da eventi atmosferici quali i terremoti.

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Sunday nobody – viaggi.nanopress.it

Sarebbe davvero divertente poter assistere all’apertura di questa curiosa capsula. Apertura che non avverrà prima di diecimila anni. Almeno questo auspica il suo creatore, tramite la targa che indica la data di sepoltura e fornendo un QR code. Un link per vedere il video che racconta la creazione. I nostri futuri successori avranno certamente sviluppato tecnologie più avanzate e chissà cosa penseranno del pacchetto di patatine marca Cheetos.

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