Credevano fosse un tubo dismesso, ma, in realtà, si trattava di tutt’altro. Una scoperta che ha lasciato senza parole. Da brividi.
Dal mondo, arrivano diverse storie, alcuni avvincenti, altre terrificanti, altre alquanto inquietanti, proprio come quella che è accaduta ad un signore in Australia che si ritrovato di fronte a qualcosa di spaventoso, che non avrebbe mai immaginato di vedere con i propri occhi. Scopriamo, dunque, insieme cosa è successo a questa persona.
Credeva fosse un tubo ma era tutt’altro
La storia che vi raccontiamo oggi proviene dall’Australia e, a tratti, alquanto inquietanti e spaventosi. Un uomo, infatti, stava camminando nel cortile di una biblioteca quando, all’improvviso, si è accorto che in strada era presente un pezzo di tubo d’irrigazione, ormai in disuso.
L’uomo in questione, dunque, ha pensato di spostarlo mettendoci il piede sopra, ma – in quel momento – ha capito che non si trattava affatto di un tubo ormai vecchio. Difatti, quel che credeva un tubo, si muoveva e anche in maniera abbastanza veloce.
Inoltre, ha iniziato a strisciare fra le varie erbacce che erano presenti sul posto e, in quel preciso istante, l’uomo ha compreso che non era affatto un tubo di irrigazione che era lasciato lì abbandonato: era, infatti, di fronte a un serpente grosso e velenoso.
La reazione dell’uomo
Constatando il fatto che si trattava di un serpente, non di un tubo ormai vecchio, l’uomo ha pensato di allertare le autorità al fine fine di permettere agli esperti di poter dunque rimuovere quel serpente velenoso, in modo da tutelare l’incolumità di tutti.
Per questo motivo, dunque, sul posto è arrivata la squadra di salvataggio dei serpenti australiana denominata Hodgsons Snakes Rescue and Removal. Come hanno spiegato i soccorritori, il serpente ha iniziato a muoversi in maniera veloce dal parco per poi spostarsi verso un bar.
A quel punto, il personale del locale è riuscito a intervenire, spingendolo verso una zona del giardino caratterizzata da recinzione a maglie, a quel punto, dunque, nel momento in cui sono arrivati sul posto, sono riusciti a localizzarlo e a bloccarlo. La chiamata, ad ogni modo, era arrivata dal Central Goldfield Shire Council e l’intervento è stato tempestivo.
C’è da dire – però – che il serpente era davvero un osso duro, in quanto non voleva essere affatto catturato, poiché si è infilato tra i cespugli, entrando anche in un’altra proprietà, provando – nei fatti- a mimetizzarsi, come hanno affermato i soccorritori. Come ha sottolineato Gianni Hodgson, uno degli esperti arrivati sul posto, si trattava di un serpente nero caratterizzato dal ventre rosso, che – esteticamente – era molto carino, ma che era, fondamentalmente, pericoloso.
