È una vera e propria montagna sul tetto di un grattacielo, ma come ci è arrivata lassù? Questa storia ha dell’incredibile.
Quello che dovete sapere su quest’incredibile costruzione che si trova sulla parte più alta di un grattacielo. Sembra assurdo ma è stata costruita da una persona.
Sembra una montagna sul tetto di un grattacielo
Al mondo esistono montagne davvero particolari, come la montagna spaccata in due che è una vera e propria attrazione e che vi consigliamo di visitare almeno una volta nella vita. E poi ce n’è un’altra, che sorge sulla parte alta di un grattacielo. Sembra assurdo che la montagna si trovi proprio lì, eppure è vero. Ma chi ce l’ha portata lì e dove si troviamo? Siamo a Pechino, in Cina, dove il Professor Zhang Lin ha realizzato un’area unica nel suo genere e lo avrebbe fatto in segreto.
L’uomo avrebbe dato vita a una magione gigantesca nella parte superiore di un palazzo. La struttura è davvero particolare e complessa, dal momento in cui è costituita da alcune pareti rocciose ripide che la fanno sembrare una vera e propria creazione della natura. Eppure è opera di una persona che volontariamente l’ha portata lì.
Cos’è in realtà questa struttura incredibile
In molti si chiedono cosa ci faccia questa struttura incredibile proprio su un grattacielo a Pechino. A quanto pare, l’obiettivo del professore era sempre stato quello di costruire lassù la villa dei suoi sogni. In base a quanto riportato da varie fonti sul web, l’uomo avrebbe fatto tutto in segreto. All’inizio, nessuno si era accorto di quello che l’uomo stava facendo. Dopo qualche tempo, però i vicini si sono resi conto del fatto che il professore stesse facendo qualcosa di inaspettato.
E così sono venuti a conoscenza della sua opera davvero assurda. L’uomo la stava costruendo proprio sopra la loro testa, senza che loro se ne accorgessero. A quanto pare, le varie ristrutturazioni dell’uomo avrebbero portato a delle perdite di acqua e a delle crepe nell’edificio. Naturalmente l’edificio non era affatto adatto per sostenere il peso che a poco a poco si sommava sul tetto e che esercitava grande pressione sui livelli inferiori. E così i vicini avrebbero immediatamente avvisato le autorità, che a loro volta avrebbero ordinato a Zhang di demolire la magione abusiva. Gli avevano dato tempo due settimane, ma ovviamente ce n’è voluto molto di più di tempo prima l’uomo riuscisse a far tornare tutto com’era prima. Oggi quindi non sarebbe più possibile ammirare da lontano la montagna, della quale sarebbero rimasti soltanto dei reperti quali fotografie e altre testimonianze ma nulla di più.