Con l’estate e il mare che si affolla c’è il problema della convivenza con le meduse. Ma questa medusa in realtà è tutt’altro.
Con il numero di bagnanti in spiaggia che aumenta vertiginosamente aumenta anche il numero di persone che potrebbero o meno avvistare la fauna marina che si muove vicino al bagnasciuga.
Tra gli incontri che nessuno vorrebbe mai fare quello con una medusa. Ma non tutto ciò che sembra una medusa o ne ricorda la forma è in effetti una medusa. E c’è anche da dire che neanche tutte le meduse sono pericolose e che quindi cercare di accanirsi su queste creature marine è comunque sbagliato. Ma lo è ancora di più nel caso in cui dovessi scambiare quest’altro animale per una medusa.
Trasparente, ma del tutto innocuo: la non medusa
Ti sarà probabilmente capitato almeno una volta di andare in spiaggia la mattina presto per fare una bella passeggiata oppure per lanciarti nell’acqua prima della folla e di accorgerti che sul bagnasciuga rotolano, spinte dalle onde, quelle che sembrano delle meduse dalla forma affusolata.
Ma tu sei sicuro che sono meduse perché hanno il corpo trasparente e molliccio. In realtà molto probabilmente non hai a che fare con una medusa ma con un Salpa fusiformis. Un altro animale marino, che di solito nessuno vede perché vive dagli 800 metri di profondità in giù, e che ha l’unica disgrazia di essere trasparente e di assomigliare un po’ alle molto chiacchierate e ingiustamente demonizzate meduse.
Il Salpa fusiformis è comunemente chiamato tunicato ed è una creatura che si trova in tutti i mari, con popolazione dal numero variabile. Fa parte di una grande famiglia molto variegata. Ma, ed è bene ribadirlo, non è una medusa ma soprattutto è del tutto innocuo. Andrebbe semplicemente lasciato in pace oppure, se proprio vuoi fare qualcosa e vedi qualche esemplare sul bagnasciuga, puoi cercare di sospingerlo di nuovo in acqua con la speranza che sia ancora vivo. Oltre a essere innocuo, però, il Salpa fusiformis è importantissimo: ecco perché.
Un elemento fondamentale del benessere planetario
La vita del Salpa fusiformis è una vita passata a galleggiare in profondità, a nutrirsi, a riprodursi formando delle affascinanti catene di esemplari e a fare del bene al pianeta semplicemente esistendo. Non si sa molto in realtà di queste creature ma quello che si sa è che tra le abitudini c’è quella di riuscire a catturare nel proprio corpo tonnellate di anidride carbonica disciolta in acqua che così non si disperde poi in atmosfera ma viene trascinata, in un certo senso, sul fondo del mare.
L’abbondante popolazione di queste creature, che ultimamente vengono avvistate a ripetizione lungo tutta la costa italiana, potrebbe essere un segnale che mancano i suoi predatori naturali: tartarughe e delfini. Oppure potrebbe essere una mutazione nell’ambiente naturale: una grande abbondanza del fitoplancton di cui si nutrono dovuta a sua volta all’innalzamento generale delle temperature del Mediterraneo.
