Ci sono storie che scaldano il cuore e superano i confini di spazio e tempo. Le vicende di animali hanno questa capacità: entusiasmano, inteneriscono, emozionano e donano gioia a chi le vive, ma anche a chi le sente raccontare.
Amber May è un’assistente di volo, professionale, attenta nei confronti degli ospiti che viaggiano sulla compagnia aerea per la quale lavora, l’Alaska Airlines. Assiste i passeggeri con gentilezza e cerca di non far mancare loro alcun tipo di comfort, ma qualche tempo fa le è stata formulata, proprio da uno dei tanti passeggeri, una richiesta di aiuto alquanto singolare: aiutarlo a preservare sei uova di fenicottero cileno, la cui incubatrice s’era rotta proprio durante il volo da Atlanta a Seattle e le cinque ore che mancavano per arrivare a destinazione erano troppe per riuscire a preservare le uova senza l’incubatrice.
Con l’incubatrice rotta occorreva una soluzione immediata
Se non si fosse trovato immediatamente un rimedio per i cuccioli non ci sarebbe stata speranza. E quel passeggero non era un uomo qualunque, ma il guardiano degli animali dello zoo di Woodland Park, dal canto suo, però, Amber era un’assistente di volo che mai si era trovata dinanzi a una richiesta così speciale. Per niente scoraggiata la donna, come si dice in questi casi, ‘ha aguzzato l’ingegno’, è andata nella stiva e prelevato guanti di gomma che ha riempito di acqua calda per consentire al guardiano dello zoo di allestire per le sei uova un nido accogliente, ma soprattutto caldo.
I passeggeri rinunciano a cappotti e sciarpe per creare un nido caldo
Quando gli altri passeggeri hanno capito cosa stava succedendo, si sono adoperati anche loro per prestare aiuto, hanno messo a disposizione dei fenicotteri cappotti, sciarpe e cappelli per riuscire a garantire ai futuri pulcini il caldo necessario per la sopravvivenza. Un cordone di solidarietà che si è rivelato efficace i sei fenicotteri sono arrivati a destinazione sani e salvi.
Amber e la nipotina invitate a visitare i sei cuccioli
Quando, poi, finalmente sono nati Amber è stata invitata a fare loro visita, ma anche a scegliere il nome di uno dei cuccioli. L’assistente di volo ha deciso di chiare uno dei due pulcini maschi, Sunny, come la sua nipotina appena nata. E proprio la piccina ha raggiunto il parco zoologico insieme alla zia per una visita ad altri sei piccoli neonati in ottima salute: quattro femmine, Magdalena, Amaya, Rosales e Gonzo; e due maschi, Sunny e Bernardo.
Grande la gioia non solo di Amber che ha potuto contribuire alla buona riuscita del programma del Woodland Park Zoo che aveva deciso di prendere dallo zoo di Atlanta le uova perché il vecchio stormo non si riproduceva più, rischiando di far estinguere la specie nel parco. (foto prese dal blog dello Zoo di Woodland Park)