Se vieni trovato a viaggiare in valigia con questo oggetto rischi 5 mila euro di multa. Ecco di cosa si tratta.
Quando viaggiamo e vogliamo raggiungere rapidamente delle località o dobbiamo percorrere molti km, utilizziamo l’aereo.
Bisogna sempre sapere che, quando ci, imbarchiamo ci sono delle regole da seguire che cambiano a seconda delle compagnie aeree e dei Paesi dove ci rechiamo.
Se viaggi con questo oggetto nella valigia rischi 5 mila euro di multa
Affrontando un viaggio in aereo, alcune compagnie ci chiederanno di scegliere la modalità di viaggio.
Possiamo quindi decidere se imbarcare le nostre valigie o se viaggiare con uno solo zaino o con uno zaino e un piccolo bagaglio da mettere in cappelliera.
Nonostante ci sono persone che decidono di viaggiare con addosso solo un piccolo zainetto, anche se di dimensioni ridotte devono seguire alcune rigide norme.
Questo è dovuto al fatto che alcuni oggetti sono assolutamente vietati da portare in aereo per prevenire situazioni di pericolo.
Tra questi ci sono coltelli, bottigliette d’acqua (in quanto potrebbero contenere liquidi diversi e pericolosi), altri oggetti appuntiti e molto altro.
Alcuni Paesi del mondo, tollerano anche l’importazione e l’esportazione di alcuni oggetti mentre altri lo vietano assolutamente.
Per questo, a volte quando torniamo nel nostro Paese o ci rechiamo in un altro, ci ritroviamo a dover pagare delle multe salatissime.
Questo è quanto è accaduto ad un uomo che è atterrato all’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo.
All’interno della valigia, proveniente dall’isola São Vicente, a Capo Verde c’era la mandibola di uno squalo mako.
Questa tipologia di squalo, vive negli ambienti tropicali, e il suo habitat ideale è proprio quello di Capo Verde.
Considerato una specie protetta, è tra i pochi pescecani che riescono a saltare fuori dall’acqua.
Assieme a lui anche lo squalo a pinna bianca e lo squalo nero, sono capaci di effettuare il breaching.
In particolare lo squalo mako è capace di saltare fino a 7 metri d’altezza dalla superficie, sfruttando questa sua capacità per agguantare la preda.
Il ritrovamento della mandibola dello squalo mako nella valigia dell’uomo
La Guardia di Finanza, che stava eseguendo dei controlli di rito nell’Aeroporto di Palermo ha scoperto la mandibola di questo animale e l’ha subito consegnata all‘Agenzia delle dogane.
A portarla in Italia è stato un uomo siciliano che per via del suo gesto ha ricevuto una multa di 5.000 euro.
Il motivo per il quale è stato multato è per via del fatto che lo squalo mako è considerato una specie protetta dalla convenzione di Washington ed è vietatissimo portare i suoi resti in giro per il mondo così come ucciderne una specie.
Dopo una serie di indagini, non si è ancora capito come l’uomo possa essere entrato in possesso di questo souvenir illegale e non è stato reso noto se fosse consapevole di aver commesso un reato.
Al momento, la mandibola è sotto sequestro da parte degli addetti dell’Agenzia delle dogane e non si sa se questa verrà restituita a Capo Verde o se avrà un destino diverso.
