Ecco un’idea accattivante per chi sta pensando di trasferirsi altrove. In questa isola ti regalano 84 mila euro, in caso di trasloco, ecco quale.
Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di fantasticare sull’idea di prendere tutto e trasferirvi altrove. Magari in una fase di cambiamento lavorativo o indecisi se rimanere a vivere in una determinata città. A volte non è mai troppo tardi per prendere una decisione simile. E pensate che al mondo esistono addirittura luoghi disposti a dare degli incentivi per consentire alle persone di ricominciare lì una nuova vita. Come nel caso dell’isola di cui parliamo oggi.
Sembra una cifra enorme non è vero? Addirittura ti regalano 84 mila euro se ti trasferisci qui. Eppure è realtà, fa parte di un progetto che si chiama “Our Living Nations” ed è nato con l’idea di ripopolare alcune zone che soffrono da diversi anni del fenomeno della decentrificazione.
Dove ci troviamo? In Irlanda. Come sapete l’Isola di smeraldo è circondata anche da una serie, ben 23 isole minori, piccoli arcipelaghi alcuni noti per trovarsi nelle coste del Donegal e del Connemara. Tra le più celebri sicuramente Achill Island e le tre isole di Arann, che si trovano nella baia di Galway.
Il progetto punta dunque ad incrementare la popolazione di queste zone, ma anche la loro economia, andando così a migliorare sia i servizi per la salute che la qualità della vita in loco. Un progetto che inizialmente aveva coinvolto solo alcune cittadine che si trovavano nell’entroterra irlandese, e che visto il successo si è deciso di estendere a queste isole minori.
I dettagli sono pubblicati sul sito ufficiale “Our living Islands”, che riporta tutti i dettagli per iscriversi al bando. Si inizierà da luglio e si trovano tutte le risposte alle domande più frequente. Prima tra tutte: come vengono erogati questi soldi?
Dicevamo che le iscrizioni a questa iniziativa prenderanno il via a partire da luglio. In poche parole il governo Irlandese intende erogare dei finanziamenti fino ad un massimo di 84 mila euro a persona a patto di trasferirsi qui.
Come? Chi farà domanda dovrà essere proprietario di un immobile sull’isola dove intende traslocare. Può trattarsi sia di una proprietà già acquistata o in procinto di, al momento dell’iscrizione al bando di concorso. Dunque questi fondi dovranno essere utilizzati esclusivamente per la ristrutturazione dell’abitazione.
Un’idea nata dal fatto che essendo queste isole principalmente disabitate, molte di queste case hanno bisogno di essere riportate ad uno stato di abitabilità. Ulteriori incentivi sono previsti nel caso in cui si decida di aprire anche un’attività commerciale sull’isola prescelta.
Questo nell’ottica di migliorare i servizi, e l’offerta in questi territori, generando dunque un effetto a catena sull’economia generale, che si riversi di conseguenza in settori come sanità ed istruzione.
Certamente una scelta non semplice per chi magari ha già un lavoro o una famiglia. In caso contrario però se non si hanno altre alternative in ballo, si tratta di un’idea niente male. E comunque all’interno di un paese bellissimo.
Ci sono diversi pro e contro all’idea di trasferirsi in Irlanda. Tra i pro certamente l’ambiente, la qualità dell’aria. La ricca flora e fauna, gli spazi verdi sterminati, la bella vita di campagna sono certamente degli incentivi. L’Irlanda è inoltre un paese noto per la popolazione cortese, per l’ambiente internazionale. Da non sottovalutare anche la questione della sicurezza: qui ci sono i livelli più bassi di criminalità.
Le città sono inoltre a misura d’uomo, ma per nulla noiose. I ritmi sono tranquilli, ma l’offerta culturale di diversi posti è davvero molto interessante. Tra i contro certamente il costo della vita generale, soprattutto nelle città più grandi. Alti salari corrispondono ad uscite altrettanto ingenti. Inoltre per chi proviene da un paese dal clima mediterraneo, il problema metereologico non è da sottovalutare. Il clima può infatti incidere sulla quotidianità e naturalmente sull’umore.
Inoltre altro problema è quello dell’assistenza sanitaria, completamente diversa dalla nostra e che richiede il ricorso ad assicurazioni private, per garantirsi un ottimo servizio.
Insomma, sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione. “Our living Islands”, partirà ufficialmente tra il 2023 ed il 2026. Le candidature dovranno essere inviate dal sito ufficiale del progetto, presentando la richiesta per una delle proprietà che si intende ristrutturare.
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