Un gruppo di investigatori scopre quella che sembra la strada per Atlantide durante un’esplorazione sottomarina. Ecco cos’era in realtà. Vi anticipiamo già che non avrebbe nulla a che fare con l’isola sommersa tanti anni fa, la spiegazione sarebbe infatti molto più semplice ma altrettanto affascinante.
Una notizia incredibile riguardante un’ipotetica strada per Atlantide sta lasciando tutti di stucco, eppure la realtà è ben diversa da quella che in tanti avevano immaginato.
Scoprono la strada per Atlantide?
Non è affatto la prima volta che gli esperti credono di imbattersi in Atlantide. Già tempo fa vi avevamo raccontato di quegli investigatori che avevano scoperto una strana grotta con le scale e una volta entrati avevano trovato l’impensabile. Oggi vi parliamo di un’altra davvero incredibile scoperta che si è verificata nel corso di un’esplorazione sottomarina presso il Monumento nazionale marino di Papahānaumokuākea delle isole Hawaii, nell’Oceano Pacifico.
Gli investigatori si sono immersi in acqua e sono scesi in profondità fino a quando non si sono imbattuti in qualcosa di davvero assurdo. Si trattava di qualcosa che sembrava essere davvero un’antichissima strada in mattoni gialli. I sommozzatori hanno iniziato a chiedersi di cosa effettivamente si trattasse. In tanti hanno iniziato a pensare che si potesse trattare addirittura della strada per Atlantide. La scoperta è avvenuta nel contesto dell’esplorazione sottomarina dell’Exploration Vessel Nautilus. Ma ecco di cosa si trattava in realtà.
Ecco cos’era in realtà
La notizia di cui vi abbiamo appena parlato ha fatto il giro del web ed è diventata virale. Si sa, quando si parla di scoperte sono tantissimi i lettori interessati a saperne di più per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità. E quando si parla di Atlantide, l’isola che sarebbe sprofondata tantissimi anni fa e di cui oggi si sa ben poco, ancora di più. E quando uno degli esploratori ha dichiarato che potesse trattarsi della strada che un tempo avrebbe condotto ad Atlantide, in tantissimi hanno iniziato a crederci.
A un certo punto però si è arrivati alla verità, verità che avrebbero svelato i ricercatori che si sono occupati in seguito di studiare la zona per comprendere cosa in effetti fossero quei mattoni gialli che avevano formato una specie di strada. In base a quanto rivelato dagli esperti, quei mattoni non erano altro che uno strato di roccia di origine vulcanica. In base a quanto trapela, questo materiale dovrebbe essersi formato tanto tempo fa a seguito di alcune eruzioni e anche per via dell’alternanza tra le temperature più calde e quelle più fredde dell’area. E sembra proprio evidente che la teoria degli studiosi sia quella reale, dal momento che la scoperta sarebbe stata fatta proprio sulla cima sommersa di una montagna sottomarine, il Nootka Seamount.