Individuati sette nuovi giacimenti di gas e naturale di petrolio in un Paese del mondo la scoperta di Aramco.
Aramco ha individuato sette nuovi giacimenti di gas naturale e di petrolio: il colosso saudita, infatti, ha comunicato questa importante scoperta che riguarda, nei fatti, uno specifico Paese del mondo. Scopriamo, dunque, insieme la loro importanza e dove si trovano.
Scoperti sette nuovi giacimenti di petrolio e gas naturale
Aramco ha scoperto sette nuovi giacimenti di petrolio e gas naturale che, nei fatti, hanno una capacità di produzione di oltre 28 milioni di cubi di gas al giorno e più di 11.000 barili di petrolio greggio che, in sostanza, sono stati individuati in Arabia Saudita.
In questo modo, dunque, si presume che le vendite i profitti aumenteranno notevolmente per quel che concerne il comparto energetico. Come ha affermato, in merito, Abdulaziz bin Salman, ministro saudita dell’energia, tale ritrovamento è stato possibile grazie alla compagnia petrolifera saudita, la quale è stata in grado di individuare, nello specifico, anche due giacimenti di gas naturale dallo stesso pozzo.
Una notizia molto importante che giunge esattamente il giorno dopo che la stessa compagnia ha firmato diversi contratti che hanno un valore totale che supera i 25 miliardi di dollari, mediante i quali la stessa espanderà ulteriormente la propria attività per quel che concerne sia il gas che il petrolio di Al Jafaruah.
Il valore dei pozzi scoperti di recente
In totale, sono stati scoperti due giacimenti petroliferi non convenzionali nella parte orientale del Paese, secondo quanto affermato dal ministro saudita dell’energia.
Il primo pozzo, denominato Ladam-2, ha una capacità totale di 5.100 barili al giorno e 4,9 milioni di milioni cubi al giorno di gas. Il secondo pozzo, invece, denominato Al Faruk-4, nei fatti, è stato in grado di produrre 4.557 barili di petrolio e 3,79 milioni cubi al giorno di gas.
Un’altra importante scoperta è da collegare, inoltre, anche a al pozzo Mazaliy-62 che produce 1780 barili al giorno di petrolio leggero e 0,7 milioni di milioni cubi al giorno di gas.
Infine, nella parte sud del Paese, dove si trova uno dei deserti più grandi al mondo, nella zona di Rub al Jali, sono state rinvenute due nuove fonti di gas naturale nello stesso pozzo, una delle quali produce 5,3 milioni di cubi di gas al giorno e l’altra, invece, 1,1 milioni cubi.
Sono, dunque, tutte delle importanti scoperte, anche considerando il fatto che l’Arabia Saudita sta cercando, da diverso tempo, di svincolarsi dalla propria dipendenza dal petrolio attraverso nuove modalità per generare energia, attraverso, ad esempio, l’idrogeno e il gas.