Scoperta rivoluzionaria, gli egizi usavano un qualcosa di incredibile per costruire le piramidi. Ecco cosa è stato scoperto…
Gli antichi egizi, noti soprattutto per la loro ingegnosità, hanno sollevato enormi blocchi di pietra per costruire le piramidi grazie ad un metodo innovativo.
Fino ad oggi però gli studiosi ritenevano che quei blocchi di pietra fossero solo rilevati mediante una combinazione di rampe, corde, leve e slitte, con il lavoro principalmente svolto dagli artigiani.
Una recente scoperta però ha svelato un aspetto in edito dall’ingegneria egizia. Il nuovo studio, condotto da idrologi francesi ed ingegneri, ha analizzato le piramidi a gradoni di Djoser che è stata costruita intorno al 2680 a.C.
I ricercatori hanno scoperto un sofisticato sistema di gestione dell’acqua che includeva un qualcosa di straordinario, situata al centro del monumento.
Questo metodo suggerisce che i blocchi di pietra calcarea venissero sollevati al centro della piramide grazie alla forza dell’acqua.
Ma quindi, che cosa utilizzavano gli egizi per costruire le piramidi?
Scoperta rivoluzionaria, gli egizi usavano un qualcosa di incredibile…
Gli antichi egizi hanno sollevato enormi blocchi di pietra per costruire le piramidi grazie ad un metodo innovativo: un ascensore idraulico. Quest’ultimo era situato al centro del monumento.
L’ascensore idraulico, metodo simile a un vulcano, suggerisce che i blocchi di pietra calcarea venissero sollevati dal centro del monumento grazie alla forza dell’acqua.
Guillaume Piton E tutto il suo team hanno deciso di pubblicare i risultati della ricerca su ResearchGate.
Secondo quanto riportato da Piton la piramide a gradoni di Djoser è la più antica delle piramidi monumentali e potrebbe aver utilizzato un ascensore idraulico per facilitarne la costruzione.
La ricerca inoltre ha identificato un antico lago effimero ed un flusso d’acqua all’interno del Fossato Secco, che circonda il complesso di Djoser.
Nella sezione sud del Fossato, gli studiosi sono riusciti a trovare una struttura monumentale che sembrava funzionare esattamente come un impianto di trattamento dell’acqua. Comprendente anche un bacino di sedimentazione, uno di ritenzione ed un sistema di purificazione.
Piton sottolinea quindi che gli antichi egizi fossero degli esperti di idraulica, con canali per l’irrigazione e chiatte per il trasporto delle pietre.
Tale studio offre una prospettiva nuova riguardo le tecniche di costruzione degli antichi egizi, prendo in questo modo la strada ad ulteriori ricerche proprio sull’utilizzo della forza idraulica per erigere le imponenti strutture delle famose Piramidi.
La scoperta di un vero e proprio ascensore idraulico utilizzato dagli egizi per sollevare i blocchi di pietra, rappresenta una vera e propria testimonianza della straordinaria ingegneria degli antichi egizi.
