Scoperta in un parco italiano, il suo potente morso è pericoloso per l’uomo

Scoperta in un parco giochi, ma attenzione, può essere molto pericolosa per l’uomo. Di che si tratta? Vediamolo insieme.

Scoperta in un parco italiano
Scoperta in un parco italiano – viaggi.nanopress.it

A volte scoperte sensazionali possono riempirci di entusiasmo, eppure bisogna fare molta attenzione, perché dietro un aspetto carino si potrebbe nascondere qualcosa di molto insidioso. Come nel caso di questa specie rinvenuta in un parco giochi. E proprio nel nostro paese. Sta facendo molto parlare di se, sapete di cosa si tratta? Scopriamolo insieme.

Scoperta in un parco giochi, ma il suo morso potrebbe essere pericoloso

Non si può mai abbassare la guardia, nemmeno quando ci si trova all’aria aperta. Spesso si tende a pensare che nel nostro paese non ci si possa imbattere in specie pericolose, che magari di assimilano erroneamente a zone più esotiche.

Eppure alcuni animali possono far male anche da noi, soprattutto se come in questo caso, le rinveniamo all’interno di un parco giochi. Dunque molto vicino a bambini indifesi, che magari attratti dall’interesse per gli animali possono incorrere in brutte esperienze.

La storia di oggi fa parlare molto di se per via di una scoperta in un parco giochi. Dove? Ebbene proprio a Torino. E si tratta di una tartaruga. Detto così, potrebbe sembrare un eccesso di preoccupazione. Insomma, le tartarughe sono di norma animali piuttosto pacifici e noti per la loro lentezza. Che danno potrebbero mai arrecare agli umani?

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Scoperta in un parco giochi – viaggi.nanopress.it

Questa però non è proprio convenzionale, perché si tratta di una tartaruga alligatore. Il suo nome è Macrochelys temminckii ed è una testuggine che fa parte della famiglia delle Chelydridae. Il suo aspetto è davvero impressionante, poiché è molto più grande di una normale tartaruga. Il suo carapace si divide in tre carene. Può misurare da 34 cm fino a 66. Può essere di colore grigio o bruno e ricoperto di alghe. Ha una testa enorme dotata di mascelle uncinate ed una coda lunghissima.

Rispetto alle tartarughe cui siamo abituati noi è dotata di un’appendice rossastra sulla lingua, che ricorda un verme. La utilizza per catturare le prede, che sono principalmente altri piccoli mammiferi, crostacei, pesci.

La testuggine alligatore nel parco di Torino.

Molto diffusa in Nord America, questa testuggine può arrivare fino a 100 kg di peso per un metro e mezzo di lunghezza. L’esemplare rinvenuto a Torino fortunatamente era pdi dimensioni più contenute. Solo 15 kg di peso per 60 cm di lunghezza, ma comunque chi si è imbattuto in lei, ha immediatamente capito non si trattava di una tartaruga normale.

Prontamente sono stati avvisati i veterinari. La testuggine si trovava in un parco giochi nei pressi del Rio Fellone, precisamente nel comune di Pianezza. Ad intervenire il “Centro Animali non Convenzionali”, che si trova a Grugliasco, vicino Torino.

I volontari lo hanno immediatamente preso in custodia e dopo le visite opportune sull’esemplare, è stato stabilito che si trovava in perfetta salute. Attualmente si trova in un’oasi in un recinto apposito per animali considerati pericolosi. In futuro verrà trasferita in un bioparco più adatto a lei, e soprattutto adeguatamente attrezzato per la sua gestione.

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Testuggine alligatore – viaggi.nanopress.it

Attualmente infatti in Italia non è possibile detenere questo tipo di animale. Men che mai è permessa la sua commercializzazione secondo quanto prevede la legge 150 del 1992. Che prevede pene molto severe.

Tendenzialmente la testuggine alligatore non è aggressiva con l’uomo, ma non è possibile prevedere una sua reazione se infastidita. Ed è bene non sperimentarlo, perché il suo morso può essere davvero molto pericoloso. Pensare che la pressione di un suo morso può esercitare una pressione fino a 1000 psi, cioè 71 kg. Si stima dunque che può essere letale quanto quello di uno squalo bianco, o di un leone, certamente in molto lo paragonano a quello di una tigre o di una iena maculata.

Insomma, bene fare molta attenzione in sua presenza e fortunati i bambini che vi si sono imbattuti.

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