Un tesoro nascosto nel terriccio di casa da 80 anni: torna alla tenuta polacca di famiglia e fa una scoperta pazzesca. Scoppia in lacrime.
Un docente universitario, di origine polacca in pensione e residente nel Sud Africa, è ritornato nel luogo natale e, scavando nel terriccio di casa, ha fatto una scoperta davvero unica. È il padre di Jan Glazewsky a consegnare al figlio una mappa dattiloscritta di un luogo ubicato nell’Europa dell’Est bagnato sul fiume Dnestr.
La mappa è stata disegnata dopo che il padre di Jan era sfuggito dalla casa di famiglia allo scoppio del Secondo Conflitto Mondiale. La mappa dattiloscritta riportava istruzioni ben precise in merito al luogo in cui era stata seppellita l’argenteria di famiglia prima di sfuggire alla Seconda Guerra Mondiale.
Scoperto il tesoro di famiglia nel terriccio di casa
A raccontare la straordinaria scoperta è il Docente universitario emigrato in Sudafrica e ritornato nell’Est dell’Europa, in Polonia. Era l’estate dell’anno 1939 quando il nonno di Jan Glazewsky si era da poco ritirato nella tenuta di famiglia dove il babbo, appena laureato in Agraria, aveva iniziato a coltivare la terra.
Gli zii ed il papà di Jan, appresa la notizia che i russi stavano per invadere la Polonia, si sono organizzati per scappare dalla fattoria vicina al fiume Dnestr. Il nucleo familiare si stava godendo il pranzo domenicale quando ha deciso di abbandonare tutto ed attraversare il confine Polonia/Romania. Il nonno di Jan ha deciso di non abbandonare la patria.
Temendo i nazisti, la famiglia di Jan ha deciso di nascondere tutta l’argenteria scavando una buca nel parco della tenuta familiare. Tutti i preziosi li hanno inseriti all’interno di una borsa, prima di essere sotterrata. Il padre di Jan ha voluto che il figlio ritornasse nella tenuta campestre per recuperare dopo 80 anni l’argenteria di famiglia.
Chi è Jan Glazewsky?
Oggi in pensione, Jan Glazewsky è stato professore universitario di diritto dell’ambiente e dell’energia. Sono numerose le pubblicazioni scientifiche e le riviste accademiche pubblicate sul cambiamento climatico e sul diritto ambientale. Ha ricoperto l’incarico di consigliere dell’Ex Ministro per il Turismo Valli Moosa.
Una volta ritiratosi dalla vita universitaria, il professore in pensione ha deciso di recuperare l’argenteria di famiglia nascosta sottoterra dagli zii e dal padre. Pianificare il viaggio in Polonia non è stata una passeggiata: la casa del nonno era stata rasa al suolo durante la guerra dai russi e alcuni residenti hanno dato qualche indicazione utile per capire il punto in cui sorgeva la tenuta di famiglia.
Jan e la sorella sono riusciti a trovare le fondamenta e la cantina: la mappa dattilografata dal padre gli ha consentito di riportare alla luce la borsa sepolta con l’argenteria della famiglia. Hanno compiuto l’impresa con successo grazie all’aiuto di due persone in possesso del metal detector.
Cosa è emerso dal terreno?
Scavando sottoterra dove sorgeva la tenuta di famiglia in Polonia hanno ritrovato la borsa con intatta tutta l’argenteria di famiglia. Candelabri, cucchiai, monete e tanti altri oggetti in argento tutti in buone condizioni.
“Questi sarebbero stati poi portati da mio padre sul campo, giù per il pendio per essere rapidamente seppelliti insieme all’argento di famiglia e ai suoi fucili da caccia”,
Ricorda con voce tremula il professore.
