Questo team di esperti e di studiosi scava nel giardino e trova un tesoro di epoca Romana davvero straordinario, ecco di cosa si trattava nello specifico. È prezioso e davvero bellissimo. Si è perfettamente conservato nonostante siano trascorsi ormai più di 2000 anni.
Ecco cos’è stato trovato in Italia e in particolare nella provincia di una città del nord Italia. Il ritrovamento è davvero bellissimo e ci svela moltissimo sulle abitudini di questa popolazione così importante per noi e in generale per tutto il pianeta.
Scava e trova tesoro di epoca Romana
Dopo la scoperta a Napoli di un reperto romano, ora vi parliamo di un’altra scoperta davvero incredibile che è invece stata compiuta nel comune di Negrar, in provincia della città di Verona. Qui, infatti, dopo decenni di ricerche e carotaggi mirati, si è riusciti a recuperare un reperto nel contesto di una scoperta archeologica che è stata definita quella dell’anno.
Ci troviamo in particolare nell’area della Valpolicella, la zona collinare che precede l’inizio delle Prealpi Veronesi, nella Regione Veneto. E quest’area era già nota agli studiosi che sapevano che in epoca romana ospitasse numerose ville di famiglie patrizie e che fosse utilizzata anche per la viticoltura. Era probabile che, quindi, scavando proprio in questa zona emergessero reperti antichi. E grazie a questa scoperta si conferma l’importanza storica della regione. Ma cos’è stato trovato nello specifico in questa zona del nostro Paese? Ecco che vi sveliamo tutto, siamo certi che la bellezza di questo reperto vi stupirà davvero.
Ecco di cosa si trattava
Proprio in quest’area, dopo alcuni scavi compiuti in un giardino, è emerso un antico pavimento che accoglie un mosaico che apparteneva a una villa romana. Si è datato il mosaico al I secolo d.C. E ciò che rende questa scoperta ancor più sensazionale è il fatto che, nonostante la La pavimentazione, ritrovata sotto alcuni campi, è conservata quasi perfettamente nonostante i duemila anni trascorsi.
E scoperte di questo tipo sono piuttosto rare specialmente in luoghi che non si trovano nei pressi della città di Roma, perché non si sa bene dove trovarli. Ma gli archeologi e i filologi hanno ormai le mappe di quelle zone dove ancora oggi potrebbero venire alla luce reperti davvero straordinari come questo. E così è stato proprio perché gli studiosi sapevano che l’area della Valpolicella fosse un antico insediamento. Per ora non sappiamo molto di più su questo reperto che tuttavia è ovvio che vi sveli moltissimo sui nostri predecessori. Speriamo che questo sia soltanto il primo dei ritrovamenti in quest’area così bella del nostro Paese.