Scandinavia in estate: un’esplosione della natura

Non tutti sognano di trascorrere le vacanze estive in una località di mare, c’è anche chi opta per mete più tranquille, magari immerse nella natura e per questo sceglie i Paesi Scandinavi. Un’opzione che concedere una pausa dalla frenesia cittadina e regala paesaggi incontaminati, ricchi di vegetazione e animali tutt’altro che spaventati alla vista delle persone, ma anche un gran numero di musei di fama mondiale.

Una cittadina norvegese – viaggi.nanopress.it

Quel che più sorprende nel visitare le cittadine scandinave è la natura. Lo scenario è incantevole, così ricco di abbondante vegetazione di colore verde smeraldo estremamente rigogliosa che, di per sé, regala alla vista una sensazione di pace e appagamento. Estensioni lussureggianti tra le quali spuntano casette di legno con tetti spioventi circondati da fiori e piante curate con impegno. E qualora vi voleste concedere una passeggiata corroborante in giro per questi luoghi non sarebbe inusuale imbattersi in scoiattoli, leprotti, cigni con tanto di cuccioli a seguito e, immancabilmente, di germani reali seguiti quasi sempre da un nugolo di anatroccoli.

Le città norvegesi, tra architettura moderna e musei

Se, in particolare, la scelta della destinazione è ricaduta sulla Norvegia, allora la possibilità di visitare alcune delle sue principali città non va assolutamente persa. La capitale, Oslo, riserva tante sorprese, non in ultimo una serie di musei che si ergono tra palazzi di architettura moderna. Proprio qui si trova il museo che ospita l’Urlo di Munch. Anche Berger, con il suo aspetto colorato grazie alle abitazioni di legno variopinte donano uno spettacolo tanto inconsueto quanto estremamente gradevole e per gli amanti del trekking immancabile una camminata attraverso i sentieri che portano a Trolltunga.

Gli alimenti tipici del Paese

L’acqua, in questi luoghi, è quasi ovunque, che sia mare o laghi o anche rigagnoli. La pesca è molto sviluppata, così come la cucina a base di pescato: granchio reale, salmone e il famoso merluzzo artico norvegese. Ma le prelibatezze locali sono diverse, vari i tipi di carne, anche stagionata, una vasta scelta di formaggi, considerati tra i migliori al mondo e frutti di bosco, waffle e sidro.

La Norvegia d’inverno offre un paesaggio ben diverso da quello estivo – viaggi.nanopress.it

Il paesaggio estivo è ben diverso da quello invernale

Di sicuro il paesaggio estivo è ben diverso da quello invernale, al punto da rendere irriconoscibile la stessa località nelle due stagioni. Nel caso doveste decidere di raggiungere questo Paese nella stagione più fredda allora sarà opportuno prevedere di raggiungere l’arcipelago delle Scalbard, situato nei pressi del Polo Nord, lì sarà possibile vedere gli orsi polari; come non sarà da escludere un incontro con renne e volpi artiche. Ovviamente in questo caso non dovete temere in freddo, visto che le temperature sono oltremodo rigide.