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Natura

Sai cosa sono quelle piccole spirali sulla sabbia? Te lo sveliamo noi: incredibile

Ti sarà capitato di vedere delle piccole spirali sulla sabbia, ma lo sai cosa sono? Di seguito te lo sveliamo.

Spirali sulla sabbia – viaggi.nanopress.it

Spesso quando si va in spiaggia si vedono delle piccole spirali sulla sabbia. Non è quello che immagini, non si tratta di rifiuti ma sono dei piccoli esseri viventi. Probabilmente non ne hai mai sentito parlare ma sono molto importanti. Ecco cosa sono: di seguito, nel prossimo paragrafo, trovi tutti i dettagli.

Ecco cosa sono le piccole spirali sulla sabbia

Come abbiamo appena detto spesso quando si va in spiaggia capita di vedere delle piccole spirali. Possono trovarsi sul bagnasciuga oppure sui fondali sabbiosi ed hanno una colorazione più scura rispetto alla sabbia. I responsabili di queste piccole spirali sono dei vermi politicheti.

Questi appartengono alla famiglia Arenicolidae. La specie più nota è l’Arenicola marina. Si tratta di invertebrati che somigliano a dei vermi. Questi vivono sotto la sabbia e creano delle gallerie a forma di U. Queste possono essere anche profonde di circa 30 centimetri. Questa struttura ad U si apre su due lati.

Le arenicole e le piccole spirali di sabbia – viaggi.nanopress.it

Le arenicole si cibano principalmente di sabbia. Questo passa attraverso il tratto digerente e viene poi rilasciato insieme alle feci. Questi cumuli spesso somigliano a delle spirali di sabbia. Solitamente la spirale si trova proprio su una delle due aperture del loro passaggio.

Le due aperture hanno un senso. Quella aperta è il lato su cui entra l’acqua e si va a creare una sorta di corrente. Così entra anche l’ossigeno che permette di allontanare le sostanze di scarto. Se in questa l’acqua entra, nell’altra esce. Ma vediamo perché sono importanti per l’ecosistema.

Come trovare le arenicole

Anche se questi animali non hanno un aspetto molto invitante e sono per molti disgustosi ricoprono un importante ruolo in quando avviano il processo di bioturbamento. Questo non è altro che il rimescolamento del suolo e l’ossigenazione di esso. Grazie alle arenicole il suolo non resta anossico.

L’arenicola viene anche utilizzata come esca dai pescatori. Queste infatti sono molto efficaci e regalano molte soddisfazioni. Il prezzo non è basso però e per questo in molti si chiedono se possono procurarsele da soli sulla spiaggia. Questo è possibile ma questa specie non si trova ovunque.

Cercare le arenicole – viaggi.nanopress.it

Infatti la spiaggia deve avere caratteristiche specifiche. Infatti deve avere una discesa a mare lenta e deve essere composta solo da sabbia sottile. C’è bisogno che la spiaggia sia bassa e il gradino deve essere lontano dal punto dove arriva l’acqua. Inoltre bisogna aspettare la bassa marea.

Poi basterà scavare nella sabbia bagnata per trovare tante arenicole. Meglio se si scava dove ci sono già delle montagnette o dei buchi perché significa che lì c’è la loro tana come abbiamo già spiegato prima. Attenzione a scavare delicatamente con le mani e senza attrezzi perché l’arenicola potrebbe spezzarsi.

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