Il castello di carte da gioco che tanto desideravamo costruire da bambini esiste sul serio e si trova in Italia, in una delle città più famose del nostro Paese. Visitarlo di sera è ancora più suggestivo.
Quando pensiamo a Milano le prime cose che ci vengono in mente sono il maestoso Duomo, gli incantevoli Navigli e i profili dei grattacieli di CityLife.
Ma per conoscere davvero questa città bisogna anche e soprattutto addentrarsi in quegli angoli nascosti, spesso sconosciuti ai più, che mostrano l’altro volto della città della moda, un volto che ha ancora molto da raccontare.
Lontano dai luoghi must di Milano si trova infatti un posto dove protagonista della scena è un vero castello fatto di carte da gioco.
Il castello di carte da gioco che mostra un’altra faccia di Milano
Tra via Berengario e via Brin, nei pressi della zona CityLife, si trova Castello Pozzi e il suo meraviglioso giardino. Si tratta di una villa a forma di castello edificata nel 1929 per il volere dell’imprenditore Claudio Tridenti Pozzi, una figura di spicco per la società milanese.
Nel 2006 il castello è stato ristrutturato da Rinaldo Denti e oggi ospita un piccolo museo dove sono custodite alcune collezioni private. Ma Castello Pozzi non è noto solo per questo.
Nei suoi dintorni, infatti, si trova un’opera d’arte inusuale e parecchio suggestiva, capace anche di farci tornare bambini.
Love Art 4 All, un’installazione artistica per rendere l’arte fruibile a tutti
Quando da piccoli ci dilettavamo a costruire castelli di carte non potevamo immaginare che un giorno quello che era il progetto più ambizioso e difficile della nostra infanzia sarebbe diventato reale. Davanti al Castello Pozzi, infatti, si trova un altro castello tutto fatto di carte da gioco e alto quanto un’abitazione.
Non sono in molti a conoscere questo posto tra i più instagrammabili di Milano e per questo, chiunque ci passi accanto, resta quasi sempre sbalordito dalla sua particolare bellezza. Alla sera, poi, questo castello è persino illuminato da numerose luci che rendono l’atmosfera tra gli edifici residenziali ancora più magica e insolita.
L’opera è il frutto del genio di Ottavio Missoni ed Elio Fiorucci, due grandi nomi nel mondo della moda, con i quali hanno collaborato anche Giuliano Grittini e Rinaldo Denti. L’istallazione artistica prende il nome di Love Art 4 All.
L’obiettivo, come anticipa il suo nome, è la democratizzazione dell’arte che rende quest’ultima accessibile a tutti.
A sottolineare questa volontà è la posizione stessa dell’opera. Il castello di carte da gioco infatti si trova lungo una strada di passaggio e non in luoghi nascosti dove i passanti non arrivano quasi mai.
Chiunque vi ci passi davanti può dare libero sfogo alla propria fantasia, interpretando come meglio crede il significato dell’installazione.
L’arte nelle piccole cose
Il concetto di arte per tutti è quindi alla base di quest’opera dal grande valore sociale e culturale.
Le oltre 50 carte che compongono il castello vogliono dimostrare che l’arte in realtà sta ovunque, anche nelle piccole cose, e che diventa tale quando semplici elementi vengono messi insieme per dare vita a nuove combinazioni, nuove immagini originali e dai grandi significati.
Love Art 4 All non è l’unica installazione artistica presente nel giardino di Castello Pozzi. Qui infatti si trova anche un’altra opera che rappresenta tre grandi cavalli di legno.
Si tratta di una riproduzione della scultura di Giuliano Grattini la quale si trova attualmente a Vinci, che omaggia Leonardo da Vinci e che si intitola Cavallo Genio e Poesia.