Ryanair cancella 72 voli su Trapani programmati nel periodo compreso tra il 6 e l’11 maggio: la motivazione è il protrarsi delle restrizioni sullo scalo siciliano, attualmente usato come base militare per le operazioni in corso di svolgimento in Libia.
Lo scalo di Trapani, in Sicilia, all’inizio del conflitto in Libia era stato chiuso a tutti i voli civili e impiegato esclusivamente per quelli militari: nelle ultime settimane, però, la situazione si era normalizzata e molte compagnie aeree avevano ripreso i voli regolarmente sull’aeroporto trapanese.
Ryanair invece ha annunciato un’interruzione del servizio di voli da e per Trapani nella seconda settimana di maggio, in modo da non pesare sui passeggeri con il continuo spostamento dei voli da Trapani a Palermo.
Una nota della compagnia aerea low cost più famosa del mondo dice infatti che ‘Ryanair non vuole più gravare sui propri passeggeri spostando i voli da e per Palermo e deve cancellare questi voli non basati e soggetti a continui cambiamenti fino a che l’aeroporto di Trapani non sarà completamente riaperto ai voli Ryanair. Ryanair si scusa con i passeggeri per queste cancellazioni inevitabili e ha contattato i passeggeri coinvolti via mail e con sms per dare loro la possibilità di ottenere il rimborso o di scegliere un altro volo”.
Se avevate quindi in programma una vacanza in Sicilia a maggio, controllate che il vostro volo non rientri tra quelli cancellati: se così fosse, la compagnia dovrebbe già avervi contattato e sul sito di Ryanair potete scegliere tra il rimborso oppure un’altra delle destinazioni coperte dal vettore low cost.