Roma, si nascondeva tra i fori imperiali: la scena ripresa dai turisti

Un ospite decisamente inaspettato si nascondeva all’interno dei fori imperiali. Sono stati proprio i turisti ad individuarlo. Ecco di che si tratta.

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un ospite ai fori imperiali -viaggi.nanopress.it

 

Una meta tra le più visitate ogni giorno, nascondeva un ospite immortalato proprio dagli avventori in visita. Una presenza inizialmente scambiata per altro e che ha inizialmente messo in allarme chi vi si è imbattuto. Scopriamo insieme quando è avvenuto.

Una presenza nascosta tra i fori imperiali

La notizia è di qualche giorno fa e avviene dalle colonne dei principali giornali locali della capitale. Riguarda una zona antica e molto amata che è quella dei fori imperiali.

All’interno della Capitale sono e praticamente da sempre, una delle attrazioni più visitate, perché raccontano moltissimo della bella ed importante storia dell’impero romano. In breve i fori sono cinque piazza di tipo monumentale.

La loro storia è molto antica e risalente ad un secolo e mezzo. Tanto impiegarono i romani per edificarli, precisamente dal 46 a.C. al 113 d.C, per volere di alcuni degli uomini di potere ed imperatori più importanti della storia antica di Roma, ovvero Giulio Cesare, Traiano, Augusto, Vespasiano e Nerva.

un ospite ai fori imperiali
un serpente tra le rovine – Foto Il Messaggero

 

In molti tendono ad assimilarvi anche il Foro Romano, che invece è una vecchia piazza repubblicana risalente al VI secolo a.C. Qui si svolgeva gran parte della vita politica e religiosa.

Ebbene in questi giorni i fori sono stati visitati da un ospite inatteso, che si muoveva silenzioso tra le sue zone. Ci riferiamo ad un serpente, ripreso proprio dai turisti, inizialmente spaventati dalla sua presenza.

Un serpente tra le rovine antiche

Ad allarmare così tanto gli astanti, il fatto che ad una prima occhiata potesse trattarsi di una vipera. Sappiamo essere infatti un rettile assai pericoloso per l’uomo ed anche per gli animali. Certo trovarselo così all’aperto, magari mentre si sta facendo una gita non deve essere piacevole.

Allarme rientrato però, perché gli esperti hanno immediatamente consultato il massimo esperto del settore, Andrea Lunerti. Lunerti è un naturalista zoofilo esperto in catture di animali particolari in città ed anche addestratore di animali per il cinema.

Sciolto subito l’arcano: non si trattava di una vipera, bensì di un Biacco. A differenza della vipera, il Biacco, appartenente alla famiglia dei Colubridi, non è velenoso o pericoloso per l’uomo e di norma circola indisturbato in zone secche e soleggiate o lungo la riva dei fiumi. Cosa ci faceva ai fori imperiali?

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un esemplare di biacco – viaggi.nanopress.it

 

Pare in realtà che non sia affatto raro incontrare questo tipo di rettile in alcune zone di Roma. A quanto pare riferisce Lunerti, le pietraie che si trovano in questa area, potrebbero essere un importante termoregolatore per questo tipo di serpente. Sebbene vederli così possa stupire il visitatore non deve in alcun modo allarmarlo.

Piuttosto a preoccupare è la presenza in questa area di diversi segni di degrado, come cicche di sigarette, rifiuti abbandonati, segno dello scarso rispetto verso un’area considerata sacra nella nostra Capitale.

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