Roma segreta, i luoghi magici e nascosti che pochi conoscono

Roma segreta, un viaggio alla scoperta dei luoghi più nascosti e magici della nostra capitale, che solo in pochi conoscono.

Roma è una città dalle mille bellezze, da molti considerata non solo la città più bella d’Italia, ma addirittura del mondo.

Tutti conosciamo i luoghi più celebri di questa città, visitati dai turisti di tutto il mondo, come il Colosseo, la Basilica di San Pietro, i Fori imperiali, ma anche Castel Sant’Angelo e Fontana di Trevi.

Oltre alle suggestive attrazioni turistiche più conosciute però, ci sono anche altre attrazioni poco conosciute, una “Roma segreta” altrettanto ricca di bellezze e magia. Andiamo quindi alla scoperta di questo volto della città eterna, visitando i luoghi meno conosciuti e più nascosti della capitale.

Roma segreta

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta della Roma segreta dalla Porta Alchemica, a Piazza Vittorio. Si tratta di un antico resto di quella che era una porta della villa costruita da Massimiliano Savelli Palombara.

Quello che rende particolare questa porta però, è la sua storia. Si dice infatti che Palombara frequentasse un circolo di appassionati di alchimia, e uno dei suoi compagni si recò nel giardino della villa alla ricerca di un’erba che potesse produrre oro. L’uomo sparì nella notte e al suo posto il mattino dopo c’erano resti di oro e manoscritti con formule alchemiche, che vennero poi fatte scolpire sulla porta.

Suggestiva anche via Arco dei Banchi, una scorciatoia che collega via Paola con via del Banco di Santo Spirito, che è un vero e proprio arco, un passaggio con la volta dipinta con un cielo stellato dai colori vividi, e a lato, una pietra con l’incisione che ricorda la piena del Tevere del 1277.

Un altro posto da vedere è l’Atelier Canova Tadolini, in via del babuino, dove l’ingresso è capeggiato da una statua equestre. Questo fu lo studio d’arte del Canova, e passò poi al suo allievo Adamo Tadolini, passando poi da generazione in generazione nella stessa famiglia di scultori. Ad oggi, questo posto è un ristorante- caffè unico nel suo genere, dove troviamo statue di marmo e in bronzo, disegni ed oggetti che ci faranno immergere nelle atmosfere dell’epoca.

In ultimo, non tutti lo sanno, ma nella capitale c’è un viale pedonale chiamato la “Piccola Londra di Roma“. Il sindaco italo-inglese del tempo, volle ricostruire qui delle villette che ricordassero la città inglese, basse e in stile liberty, tutte colorate.

Un viaggio nel macabro

Ci sono poi luoghi di Roma decisamente più insoliti e, per così dire, più macabri. Ad esempio, la Chiesa dei Cappuccini in zona Barberini, che nasconde una cripta misteriosa e un museo, dove è custodita anche una tela di Caravaggio dedicata a San Francesco. La cripta invece, è un corridoio di circa 30 metri, dove i resti dei frati cappuccini defunti vennero usati per comporre dei motivi a rivestimento delle pareti.

Invece, nella Chiesa neogotica del Sacro Cuore del Suffraggio, c’è il Museo delle anime del Purgatorio, dove potrete ammirare impronte di mani su oggetti e vestiti e la loro storia.

Un altro luogo insolito di Roma è il Cimitero Acattolico, nel Quartiere Testaccio, un luogo delizioso dove troviamo la famosa statua dell’Angelo del dolore, realizzata da William Wetmore Story dopo la morte della moglie. Qui sono sepolte anche personalità importanti atee, come Andrea Camilleri e Antonio Gramsci.