E’ stato ritrovato un esemplare più grande del pianeta. Il suo peso è di ben 65 tonnellate, ma scopriamo di quale esemplare si tratta e dove è stato rinvenuto!
Le dimensioni e il peso record di un esemplare di dinosauro hanno fatto scalpore. Stiamo parlando del Titanosauro, ovvero il dinosauro più grande che ci sia mai stato sulla terra, che fra qualche tempo sarà protagonista di una esposizione nella capitale inglese.
Dovrà fare un viaggio particolare per poter essere esposto a Londra, viste le sue dimensioni. Infatti, per trasportarlo sono stati impiegati due aerei Boeing 787. Scopriamo di più su quanto sta accadendo!
Dove verrà esposto il Titanosauro
Il Titanosauro, o Patagotitan mayorum, verrà esposto a Londra, precisamente al il Museo di Storia Naturale. Tuttavia, per giungere nella capitale inglese, è stato necessario trasportarlo in modo adeguato, visto che si trovava in territorio argentino.
Considerate le sue dimensioni, il trasporto è stato organizzato in modo che non riportasse danni durante il viaggio. Visto che ha un peso di 65 tonnellate, per portarlo nel Regno Unito è stato necessario suddividere i fossili in diverse casse.
Il dinosauro è stato caricato in 40 casse
La mole gigantesca di questo dinosauro è stata smantellata e riposta in ben 40 casse. Oltre che pesare 65 tonnellate, il Titanosauro ha una lunghezza di 35 metri, quindi lo smantellamento è stato necessario. L’animale è talmente grande che si adatta a fatica nell’enorme galleria Waterhouse, alta 9 metri, in cui verrà esposto.
Una volta che verrà allestita, l’esposizione verrà inaugurata il 31 marzo. L’evento avrà una risonanza eccezionale, visto che il dinosauro verrà esposto per la prima volta in Europa.
Le aspettative su questo evento sono tante e si prevede un gran numero di visitatori. Il gigantesco dinosauro, il più completo che sia stato mai scoperto, sarà dunque un’attrazione enorme per il pubblico.
Il dinosauro, nonostante le sue dimensioni, era erbivoro
Nessuno lo avrebbe mai immaginato, ma il dinosauro, nonostante le sue enormi dimensioni, era erbivoro. Questo vuol dire che non cacciava animali, e magari non era neanche tanto aggressivo, anche se sicuramente trovarselo davanti non sarebbe stato piacevole.
Aveva una enorme spina dorsale, un vasto collo per raccogliere il cibo dagli alberi e la coda per mantenere l’equilibrio. Inghiottiva piante e foglie e le fermentava nell’ampio stomaco, producendo quantità gigantesche di metano come sottoprodotto.
Ovunque sul pianeta sono stati rinvenuti fossili di questi esemplari, tranne che in Antartide. Quelli che saranno esposti a Londra sono resti scoperti in Patagonia, in una cava abbandonata, nel 2014 da José Carballido, Diego Pol e colleghi.
Quando sono stati ritrovati in una cava abbandonata, i fossili erano così tanti che all’inizio sembrava appartenessero a più esemplari. Le ossa che verranno esposte hanno circa 100 milioni di anni, il che vuol dire che il Titanosauro è vissuto durante il primo periodo del Cretaceo, verso la fine del regno dei dinosauri sulla Terra. La specie era una delle più grandi di titanosauri che oggi la scienza conosce.
L’esemplare, paragonabile come peso ad oltre nove elefanti africani, è davvero straordinario e vedendolo oggi accanto ad un elefante, li fa impallidire per la vastità delle sue dimensioni.
