Era il 1970 o giù di lì quando qualcuno ha affidato un messaggio nella bottiglia a questo lago. Ora la scoperta fa battere il cuore.
Cosa non si fa quando si è innamorati. Soprattutto quando si è giovani e innamorati. La storia che ruota intorno a questa bottiglia di vetro con dentro un messaggio sembra davvero il canovaccio di uno di quei film estivi sui primi amori e sui grandi ritorni. Ma la storia è vera e in questo supera qualunque fantasia.
Nello stesso luogo, a decenni di distanza il messaggio ancora lì
La storia ha al centro la famiglia del piccolo Nolan Rogers. Durante una gita sul lago Murray, South Carolina, il giovane Nolan inciampa, è il caso di dirlo, in uno strano oggetto che si trova in riva al lago. Nascosto tra le foglie e i rami accatastati dalla corrente, il ragazzo trova una bottiglia di vetro ancora perfettamente intatta e con il tappo chiuso. Una bottiglia che già di per sé è una sorta di reperto archeologico dato che risale agli Anni ’70.
E per datare la bottiglia è bastato svitare il tappo e tirare fuori il foglio di carta arrotolato che era all’interno. Un foglio di carta che conteneva un messaggio in parte ormai illeggibile ma con un elemento che spiccava. Anche se il testo non era infatti più visibile era rimasta protetta dalle intemperie la firma di chi l’aveva scritto. Ed è qui che la storia sembra realmente uscita da un libro. Dentro la vecchia bottiglia di Dottor Pepper c’era una lettera scritta da qualcuno che la famiglia di Nolan conosceva più che bene. Vicki, la mamma di Nolan, ha fatto appena una telefonata e il mistero è stato svelato.
Caro Mike…
All’altro capo del telefono Vicky ha contattato Diane, Diane Bryant, sua amica. E Diane ha potuto ricostruire i pezzi mancanti di questa strana storia del messaggio nella bottiglia. Quella lettera affidata allo strano messaggero era una lettera che Diane aveva scritto a quello che all’epoca era il suo amore: Mike Rogers. Lo stesso Mike che è il nonno del piccolo Nolan.
Quando Diane aveva infatti 13 anni era la fidanzatina di Mike ma il ragazzo era piuttosto turbolento. Punito per l’ennesima volta, non era potuto andare con gli altri alla gita parrocchiale sul lago Murray. Il piano di Diane era lasciare la sua lettera d’amore nella bottiglia e aspettare che il ragazzo andasse su quello stesso lago in vacanza con la famiglia. La famiglia di Mike è andata effettivamente per anni in vacanza sul lago Murray ma, ironia della sorte, Il ragazzo diventato poi uomo, padre e nonno non si è mai accorto di quella bottiglia di dottor Pepper.
Diane e Mike si sono poi lasciati e hanno preso strade diverse ma, come racconta lei stessa, sono rimasti amici strettissimi. Chissà se qualcuno vorrà ora scrivere un romanzo ispirato alla bottiglia trovata dal piccolo Nolan