Gli studiosi ne sono rimasti totalmente sbalorditi nel vederlo. Un raro avvistamento sta facendo molto parlare di sé. Di che si tratta?
Esperti del settore non fanno altro che parlarne da quando ne sono venuti a conoscenza. Un momento di grande sgomento per qualcosa che di certo non si aspettavano di trovare proprio nel luogo protagonista di questa vicenda. Scopriamo insieme di che si tratta.
Un raro avvistamento che sorprende gli studiosi
Per raccontare questa vicenda dobbiamo recarci in un luogo amato e quasi leggendario. Si tratta del Parco Nazionale di Yellowstone. Un’area incredibile visitata ogni anno, che si estende per circa 9.000 km quadrati in una posizione mozzafiato: bene in cima ad una formazione vulcanica.
Si trova nel territorio maestoso e ricco di natura del Wyoming, ma tocca anche Montana e Idaho. I turisti lo amano per l’incredibile quantità di canyon, foreste, e pensate anche geyser ancora attivi. Ma anche molti fiumi lungo i quali è possibile incontrare moltissime specie animali, come lupi, bisonti, antilopi. E ancora alci, orsi.
Ed è proprio di una specie animale che parliamo nella storia di oggi quando ci riferiamo ad un raro avvistamento. Merito delle telecamere di sorveglianza che si trovano in tutto il parco e che hanno permesso in orario notturno di immortalare quanto accaduto. L’ingresso di un animale rarissimo e che di certo non vive in queste zone. Si chiama Ghiottone o Gulo Gulo e di norma vive nelle zone artiche di America, Asia ed Europa.
L’arrivo del Ghiottone
Gli esperti lo indicano spesso anche con il nome di Volverina ed è un mammifero appartenente alla famiglia dei mustelidi. Facile riconoscerlo, perché ha un aspetto molto particolare, tozzo e con zampe corte a pianta larga, utili per correre nella neve. Le sue movenze sono simili a quelle degli orsi. Segue un’alimentazione carnivora e predilige prede come roditori, ursoni, galliformi, renne, caprioli, alci, anche animali più grandi di lui insomma.
E come molti altri mammiferi uno di quelli soggetti ad una predazione eccessiva, ovvero, tende spesso a cacciare in eccesso rispetto a quanto gli serva, causando non pochi problemi alla fauna delle zone in cui vive.
Insomma l’apparizione del ghiottone a Yellowstone ha immediatamente entusiasmato gli scienziati perché si tratta di una creatura a rischio di estinzione. Si contano oggi pochi esemplari di difficile avvistamento.
Attualmente si trova nella lista rossa delle specie in via d’estinzione, anche se con un rischio minimo. Un altro avvistamento simile era avvenuto mesi fa sul vulcano Rainier, dopo cento anni dalla sua ultima apparizione. Secondo gli esperti negli Stati Uniti esisterebbero pochissimi esemplari, solo sette avvistati a Yellowstone.
La scarsa presenza sul territorio la si deve ovviamente ai cambiamenti climatici. Situazione che potrebbe peggiorare e far venire meno condizioni che potrebbero spingerlo verso le zone rocciose più meridionali. Questo avvistamento per gli esperti rappresenta dunque una grande speranza