Questa fantastica spiaggia è una delle più belle di questa regione ed è tra le più amate dai turisti di tutto il mondo. Si trova all’interno di una riserva naturale e il suo fascino è letteralmente irresistibile. Ecco di che spiaggia si tratta.
Sono circa 800 o poco più i chilometri di costa di una delle regioni più belle d’Italia bagnate dal mare. I suoi litorali da sogno anno dopo anno attirano sempre più turisti che rimangono ammaliati dalla bellezza delle sue spiagge, tra le più amate in assoluto.
Parliamo della Puglia, la regione del Salento e del Gargano, della bianca Ostuni e dalle distese dorate tra le più belle al mondo.
Otto dei chilometri di costa, quelli che vanno da Punta Penna Grossa agli Scogli di Apani, sono protetti da une delle riserve naturali della regione, la Riserva Naturale di Torre Guaceto, la quale custodisce una delle spiagge più incantevoli della Puglia.
Ci sarà un perché se la tanto amata Puglia è una delle destinazioni preferite dai viaggiatori per le proprie vacanze estive. Questa regione che fa da tacco all’Italia possiede infatti alcuni dei litorali più straordinari della Nazione, tanto da essere la seconda regione d’Italia dopo la Liguria ad avere il numero maggiore di Bandiere Blu nel 2023 (ben 22).
Nella lista delle spiagge più belle della Puglia non poteva di certo mancare quella di Torre Guaceto, una fantastica spiaggia facente parte dell’omonima riserva marina gestita dal WWF.
Ci troviamo nell’Alto Salento, a pochi chilometri di distanza da Carovigno e da San Vito dei Normanni. Qui lo scenario naturale è dominato dal susseguirsi di spiagge di sabbia e dune alternate da tratti rocciosi e circondate dalla lussureggiante vegetazione della macchia mediterranea.
Un soffice tappeto di sabbia chiara, acque dalle mille sfumature di turchese e un tripudio di vita sottomarina sono i tre ingredienti principali che fanno della spiaggia di Torre Guaceto un vero e proprio angolo di paradiso in terra. Resistere alla sua bellezza e al richiamo delle sue acque da sogno è davvero impossibile.
Si tratta di un posto molto apprezzato dai turisti di tutto il mondo che arrivano qui per godere della natura incontaminata della Riserva e della sua atmosfera particolarmente tranquilla e magica. Questa spiaggia è la principale attrazione della Riserva, ma non la sola.
La Riserva Naturale di Torre Guaceto nasce nel 1991 per preservare la ricca biodiversità marina e terrestre che quest’area della Puglia custodisce. L’area protetta si suddivide in due parti: quella terrestre e quella marina.
Nella parte terrestre a dominare è la macchia mediterranea interrotta solo dalle dune di sabbia. Qui è possibile fare trekking o passeggiate in bicicletta per esplorare in modo attivo la riserva e andare alla scoperta delle tante specie animali e vegetali che la abitano. Sulla terraferma si trova Torre Guaceto, la torre aragonese che dà il nome alla Riserva e alla sua spiaggia più bella.
Si tratta di un edificio costruito intorno al 1531 con lo scopo di proteggere la costa dalle minacce delle invasioni turche. Alla torre si può arrivare tramite un sentiero e dalla sua cima si può ammirare il meraviglioso paesaggio che abbraccia tutta l’area marina della Riserva.
Quest’ultima è suddivisa in tre zone:
La spiaggia di Torre Guaceto e la sua Riserva si trovano nel comune di Carovigno, un borgo incantevole a pochi chilometri dal mare.
Carovigno, in provincia di Brindisi, è un paesino caratterizzato da un centro storico davvero suggestivo, fatto di case dalle tonalità candide, cinte murarie, torri, antiche chiese e castelli.
Tra le fortezze di Carovigno da non perdere troviamo il Castello Dentice di Frasso. Si tratta di un maniero edificato nel 1163 che domina la parte alta dell’abitato. Il suo aspetto austero e severo è dato dalle tre torri difensive e dalle mura merlate che lo circondano.
Ma la bellezza di questo castello non si ferma alla sua architettura esterna. All’interno infatti custodisce celle e cantine segrete, oltre al Museo delle tradizioni popolari che oggi è una delle attrazioni principali del borgo.
Vicino al Castello si trova anche la chiesa di Sant’Anna, uno degli edifici di culto più interessanti insieme alla chiesa madre dell’Assunta e alle chiese di Sant’Angelo e del Carmine.
Per arrivare alla Riserva di Torre Guaceto basta percorrere la SS 379 Bari-Brindisi-Lecce e prendere l’uscita per Torre Guaceto-Punta Penna Grossa o quella per Apani.
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