Questo pescatore fa una pesca davvero fortunata: ecco cosa ha trovato

Questo pescatore fa una pesca davvero fortunata che filma e poi pubblica online. Quanto è riuscito a raccogliere è davvero sorprendente e spiazza tutti gli utenti della rete ai quali questo filmato è stato mostrato.

La pesca fortunata
La pesca fortunata (viaggi.nanopress.it)

Vi mostriamo il video straordinario di questo pescatore, che pesca con una facilità incredibile e che mostra il suo bottino alla camera. Ecco qual è la specie di pesci che in modo del tutto esperto è riuscito a catturare.

Una pesca fortunata

Questo bravissimo pescatore lascia la canna da pesca in acqua e cattura un esemplare rarissimo. E ci sono tanti altri ottimi pescatori che compiono una pesca fortunata grazie a un mix tra grandi capacità e conoscenze relative al settore ittico e la buona sorte che non deve mancare mai per portare a termine una buona pesca. Ed è un video pubblicato su YouTube in particolare da un pescatore peruviano che sta facendo il giro del web e del mondo. Ci troviamo in Perù, dove questo pescatore, in compagnia di altri colleghi, decide di filmarsi mentre pesca lungo le acque del mare americano.

La pesca fortunata
La pesca fortunata (viaggi.nanopress.it)

E quello che riesce a pescare più e più volte è davvero sorprendente. Non fa altro che rimettere le reti in acqua e ritirare fuori, dopo poco, tantissimi pesci che venderà o che mangerà direttamente. I pesci che questo pescatore pesca non sono altro che dei tipi di cefali o volpine o muggini. Di seguito vi sveliamo le caratteristiche di questi animali.

Ecco cosa sta pescando

I pesci che questo pescatore è riuscito a raccogliere dall’acqua sono cefali o volpine o muggini. Lui li chiama “lisas“, appartenenti al genere Liza, un pesce della famiglia dei mugilidi. Questo tipo di pesce si trova nei mari tropicali e temperati, soprattutto costieri, nonostante alcune specie siano state trovate anche nell’acqua dolce. Questi pesci sono provvisti di due pinne dorsali, la prima con soli quattro raggi spinosi, separate dalla posteriore con soli raggi molli. Hanno delle pinne pelviche subaddominali, con una spina. A volte presentano una linea laterale. La bocca di questi pesci è media, priva di denti o con denti molto piccoli.

Questi pesci si nutrono di alghe fini, diatomee e detriti che vengono da alcuni sedimenti. Dal punto di vista commerciale non ricoprirebbero un grande ruolo e sarebbero destinati unicamente al consumo umano. Per pescare questi pesci, di solito i pescatori arrivano in zona in barca oppure utilizzano dalla riva degli arpioni a mano, altri ancora usano delle canne da costa o, come in questo caso, delle reti. Infatti, essendo una specie erbivora, è molto semplice catturarla con una rete o una rete gettata. Si usano spesso delle esche con farina di mais e alghe.

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