Ecco tutto quello che dovete sapere su questo bosco davvero incantato, che sembrerebbe uscire fuori da un dipinto ma che invece esiste sul serio ed è in Italia.
Vi sveliamo tutto su quest’incredibile bosco che si trova in Italia e che sembra assolutamente irreale per la sua straordinaria bellezza.
Viterbo ha uno dei centri storici più suggestivi del nostro Paese e possiede anche un giardino che vi consigliamo assolutamente di non perdere. Stiamo parlando naturalmente del Bosco del Sasseto, ad Acquapendente, in provincia della già citata città. Si tratta di una foresta che è un vero incanto e che in tanti stentano a credere che esista davvero. Una volta lì, vi ritroverete immersi nella natura e accompagnati da alberi centenari, fiori, prati e monumenti.
A renderlo così organizzato e accessibile a tutti i visitatori è stato il marchese Edoardo Cahen. I lavori presso l’area iniziarono addirittura alla fine dell’800 e portarono anche alla realizzazione di sentieri e fonti di acqua potabile. Inoltre, potete anche vedere ancora oggi il bellissimo mausoleo in stile neogotico situato proprio nella parte centrale del bosco.
Quest’area è anche contraddistinta da flora e fauna, che vi consigliamo assolutamente di non perdere. Tra la flora, vi sarebbero alcune particolari specie di alberi davvero degne di attenzioni in quanto sarebbero uniche. Ed è poi davvero suggestiva la presenza di alcuni massi che si trovano sparsi in questo bosco, che sarebbero addirittura lavici, quindi originati da un antico vulcano. E sarebbero proprio questi massi lavici a conferirgli il nome. Inoltre dovete sapere che quest’area viene catalogata come Monumento Naturale della Regione Lazio. Inoltre, è considerata una zona protetta appartenente al comune di Acquapendente nel 2006. Ora fa anche parte della rete regionale delle dimore storiche.
Per visitare l’area, che è aperta tutto l’anno tranne a Natale e Capodanno, potete procedere in direzione Orvieto Scalo dall’Autostrada A1. L’ingresso, secondo alcune fonti sul web, sarebbe a pagamento e si aggirerebbe intorno ai 10 euro per il biglietto intero e ai 6 euro per il ridotto. Si tratta di un’area facilmente accessibile a tutti e ampia circa 3 chilometri. Non tutti sanno che questo bellissimo bosco sarebbe stato utilizzato come set per le riprese di alcuni film, come ad esempio Il Racconto dei racconti, di Matteo Garrone, del 2015. E poi ancora come set del corto per la casa di moda Dior nel 2020. Se vi trovate nei pressi di Viterbo e avete voglia di visitare un’area come questa, vi consigliamo assolutamente di farci una capatina. Naturalmente, vi consigliamo di contattare prima l’ente in modo da organizzare al meglio una visita.
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