Se dovessi avere un bel po’ di denaro da parte e sogni una vita in paradiso, perché non acquisti un’isola? Eccone una anche se ha dei retroscena che la rendono non tanto appetibile.
Il sole, le spiagge ed il mare cristallino caratterizzano quest’isola in vendita che permetterà a chi l’acquista di vivere in paradiso.
L’isola in vendita è un sogno ad occhi aperti. Un vero e proprio paradiso sulla terra disabitato completamente. Sul suo territorio, oltre che spiagge e vegetazione ci sono anche diverse strutture abitabili. Senza dimenticare il clima mediterraneo. L’isola, infatti, si trova al largo della Croazia e, con il suo faro e i suoi boschi sembra uscita da una cartolina.
Nonostante sia così bella, nessuno vuole trasferirvisi ed è rimasta disabitata da anni. L’isola in questione si chiama Dassa e fa parte dell’arcipelago delle Isole Elafiti, di fronte alla città di Dubrovnik. Il suo prezzo è di due milioni di euro, non proprio accessibile a tutti ma nemmeno proibitivo considerando che si tratta di un’isola completa di tutto ciò che c’è. Immagina cosa si potrebbe fare oltre che vivere una vita tranquilla.
Il problema, come hanno riportato le autorità del posto, è che nessuno si è mai proposto come acquirente. Di seguito ti sveliamo il motivo che non solo è inquietante ma anche molto triste.
L’isola di Dassa racchiude un segreto che l’ha segnata e l’ha resa meno appetibile ai possibili acquirenti. Infatti, per i croati, l’isola è e resterà il luogo dove fu compiuto, nel 1944 il massacro di Dassa dove 53 soldati, che si credeva fossero simpatizzanti con i nazisti, vennero presi e portati sull’isola. Lì vennero massacrati da partigiani della Jugoslavia. In ricordo del massacro, sull’isola c’è un monumento commemorativo.
Ciò ha reso Dassa che ha l’aspetto di un paradiso terrestre disabitata proprio per il sangue che venne versato. Dato, però, che la Croazia è diventata una meta turistica molto importante, non è detto che qualche facoltoso straniero non voglia accaparrarsi un pezzo di paradiso nel mar Mediterraneo. Uno straniero perché magari non conosce il passato dell’isola e potrebbe tornare a farla vivere.
Tuttavia, negli anni, si discuteva circa la possibilità di far diventare il posto un’oasi naturale protetta. Su di essa, infatti, vivono dei pini secolari di grande importanza e bellezza che se dovessero finire nelle mani sbagliate potrebbero fare una brutta fine.
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