Si accorgono che c’è qualcosa in acqua e – in quel momento – decidono di andare a prendere i retini: cosa è successo dopo.
Il team di Ocean Conservation Namibia, guidato da Naude Dryer, si ritrovava in mare, quando, all’improvviso, ha notato che c’era qualcosa in acqua. A quel punto, il gruppo ha deciso di andare a prendere i retini per capire cosa si muovesse sotto ai loro occhi. Scopriamo, dunque, insieme cosa ha scoperto il gruppo di ricerca.
Qualcosa si muove in acqua
Il team di Ocean Conservation Namibia, guidato da Naude Dryer, ha salvato 15 squali intrappolati in una pozza poco profonda nella laguna di Walvis Bay. Il gruppo, infatti, si è diretto in spiaggia, con dei retini, in quanto si erano accorti che c’era qualcosa che si muoveva sott’acqua. Il video:
A quel punto, dunque, hanno deciso di immergersi in mare e capire, per l’appunto, cosa stesse accadendo. Da lì, come vi dicevamo, hanno capito che c’erano degli squali che avevano necessariamente bisogno del loro aiuto. Tutti, dunque, si sono armati di retini, in modo da dare il proprio aiuto in questa delicata e complicata situazione, che vedeva in difficoltà questi grossi animali del mare.
Il salvataggio effettuato in acqua con i retini
Dopo aver imbracciato i retini, dunque, i soccorritori si sono immersi nelle acque basse della riva per poi cercare di mettere in salvo tutti gli squali che si erano, in sostanza, arenati e che non riuscivano, più, nei fatti, a mettersi in salvo e a ritornare nel proprio habitat naturale.
Alcuni di essi, infatti, erano in seria difficoltà, tant’è che il gruppo di soccorso ha deciso, a quel punto, di portarli a riva per aiutarli nel miglior modo possibile.
Dopo aver fatto questo passaggio – come potete vedere nel video di cui sopra – i soccorritori hanno riportato gli animali nuovamente in acqua, in modo da permettere loro di ritornare a nuotare nelle acque del mare. Si tratta, come potete vedere, del salvataggio di squali di piccole dimensioni, forse inesperti e non in grado ancora di orientarsi al meglio in mare.
Ci sono voluti diversi soccorritori che si sono messi all’opera, al fine di poter salvare, nei fatti, tutti e quindici gli squali: un numero di esemplari importanti, considerando che sono animali da gestire con il massimo dell’accortezza e della conoscenza.
Il video, poi, è stato condiviso su YouTube, diventando subito virale, visto che ha ottenuto quasi 800mila visualizzazioni, più di 1200 like e vari commenti di persone che hanno apprezzato molto il lavoro svolto dalla squadra di soccorso. Gli uomini, infatti, non si sono fermati un attimo, pur di mettere in salvo questi grandi predatori del mare.