L’Egitto, Paese ricco di ambienti naturali e numerose attrazioni, confina con il deserto del Sahara e con il Mar Mediterraneo. Tale vicinanza ha contribuito alla distinzione di vari climi (a seconda della zona). Distinguiamo, infatti: un clima desertico (nella parte nord-orientale), un clima mite (sulla costa settentrionale) e precipitazioni sporadiche. Vediamo tutti i dettagli a riguardo.
Il clima è caldo la maggior parte dell’anno (soprattutto in estate), dove nei mesi estivi si arriva a temperature che toccano i 40°C circa. I mesi più piovosi dell’anno sono quelli compresi tra gennaio e febbraio. Tuttavia le precipitazioni sono sporadiche, ma caratterizzate dalla presenza di leggere piogge e umidità (non più di 175 mm di precipitazioni annuali).
Qual è il miglior periodo per visitare l’Egitto?
Il periodo migliore per visitare l’Egitto è la primavera, quando le temperature sono caratterizzate da un caldo non eccessivamente torrido e un leggero vento (con diminuzione delle temperature durante le ore notturne). Inoltre, la stagione primaverile è il momento migliore per godere delle coste del Mar Rosso e delle spiagge del Sinai con picchi non superiori a 23°C.
Si consigliano i mesi compresi tra marzo e maggio e tra settembre e novembre, ma potrebbero esserci variazioni climatiche evidenti in base alla zona scelta per alloggiare.
Si sconsiglia, invece, di prenotare l’avventura egiziana in inverno o estate. L’inverno, in termini di turismo, è un buon periodo solo per visitare l’area desertica, ma è un momento terribile per coloro che vogliono vedere le aree montuose (innevate, gelide). Le temperature medie si aggirano intorno ai 15°C. L’estate, al contrario, è troppo calda per le coste, con temperature che arrivano anche a 51°C.
Primavera
L’Egitto è un luogo perfetto da visitare in qualsiasi momento (in base alle esigenze del visitatore), ma la stagione primaverile potrebbe essere sicuramente il periodo perfetto per la vostra avventura. Infatti, queste giornate sono adatte per attività di trekking sulle alture del Similan (assenza di neve) e per visitare le estese spiagge egiziane (prive di quel caldo torrido tipico dei mesi estivi).
Il clima durante la primavera in Egitto porta temperature piacevolmente fresche e 11-12 ore di sole al giorno, con 25°C di media e con un cielo prevalentemente coperto.
Le temperature, a maggio, potrebbero iniziare già a sfiorare i 30° C. Le precipitazioni in media a marzo e aprile sono di 10 mm, ma scendono a 7 mm nel mese di maggio.
Estate
Le estati in Egitto sono molto secche e calde (nella maggior parte delle regioni), con 11 ore di sole al giorno nel periodo compreso tra metà luglio e agosto.
I mesi più caldi sono luglio e agosto, dove le temperature vanno da un minimo di 32°C a un massimo di 50°C (principalmente nel Deserto Bianco e a Il Cairo). Da giugno ad agosto, le precipitazioni sono assenti in tutto l’Egitto: il mese più secco è agosto con solo 2 mm di pioggia in tutto il periodo estivo. Queste alte temperature sono una delle prime cause di siccità del paese.
L’umidità è minima nel mese di agosto, quando si attesta al 50% circa.
Autunno
L’autunno è il periodo ideale per andare in Egitto. Questa mezza stagione rappresenta il momento perfetto per visitare le bellezze culturali e naturalistiche del paese. Infatti, da metà settembre il clima è più mite e il flusso del Mar Rosso rende più fresche e gradevoli le giornate.
A settembre la temperatura media rimane alta a 33°C e si abbassa piano piano fino al minimo di 12°C entro novembre.
Le precipitazioni incrementeranno in modo molto significativo da una media di 5 mm di settembre a 30 mm di novembre. Nonostante ciò, l’Egitto rimane un paese abbastanza arido, in cui gli agenti atmosferici non sono molto frequenti.
Inverno
Le temperature più basse, in inverno, sono ancora in media di 15°C e vede ancora temperature intorno agli 11°C anche a novembre.
Novembre, dicembre e gennaio hanno una media di 9 ore di sole durante il giorno e 10 mm di pioggia ogni mese. Nonostante il clima mite, le notti invernali egiziane sono particolarmente fresche e umide, per cui si consiglia una giacca pesante per passeggiate notturne.