Parigi è una delle città più belle e affascinanti al mondo, bella durante tutto il corso dell’anno. Vediamo qual è il periodo migliore per visitarla.
Il clima di Parigi è principalmente di tipo oceanico, ma a tratti continentale. Dall’oceano Atlantico, in alcuni periodi dell’anno, arriva aria molto umida ma con temperature abbastanza miti, il che rende l’inverno freddo ma non eccessivamente rigido, eppure molto piovoso.
Non mancano però giornate molto fredde con temperature che scendono anche sotto lo zero.
I mesi di gennaio febbraio sono i più freddi dell’anno, e presentano temperature medie di 7-8°C durante il giorno e di 2-3°C nel corso delle ore notturne.
La temperatura sale rapidamente durante tutta la primavera, ma l’umidità rimane piuttosto alta almeno agli inizi della stagione primaverile, con piogge piuttosto frequenti.
Il meteo di parigi, nel corso della stagione primaverile, è piuttosto piovoso, e infatti e proprio durante la tarda primavera che si registrano i mesi più piovosi dell’anno.
Anche in estate, nonostante temperature medie che si aggirano intorno ai 25-26°C, non mancano le giornate di pioggia, in seguito alle quali l’aria può diventare piuttosto umida e il clima afoso.
Agosto è però il mese più caldo e secco dell’anno, con temperature medie di circa 23°C e 25°C durante il giorno, e presenta appena sette giorni di pioggia in media. Il clima autunnale è mite ma molto umido e piovoso, del tutto simile a quello primaverile.
Per capire quando visitare Parigi è importante analizzare bene il clima e il meteo parigino, in modo da comprendere le tendenze stagionali. Il miglior periodo per andare a Parigi è sicuramente quello estivo, che presenta condizioni climatiche piuttosto miti e gradevoli, con temperature medie che si aggirano intorno ai 20°C e con un tasso di umidità non eccessivo, con giornate mai eccessivamente afose.
I giorni di pioggia diminuiscono, ed è quindi possibile passare più ore all’aperto per godersi la città ed i suoi monumenti.
I mesi migliori per visitare Parigi sono quelli di luglio e agosto, che sono tipicamente i più secchi e i meno piovosi dell’anno.
La primavera e l’autunno presentano condizioni meteo piuttosto miti e gradevoli, ma l’eccessiva umidità può risultare un problema con piogge abbondanti e frequenti, in particolar modo in tarda primavera.
L’inverno è piuttosto rigido e abbastanza piovoso, e non rappresenta probabilmente il periodo migliore per visitare Parigi.
In primavera il clima parigino si presenta mite e le giornate si allungano, rendendo molto piacevoli le passeggiate per i numerosi parchi e giardini della città.
Si possono visitare luoghi incantevoli come il Jardin de Luxembourg o i Jardin de Tuileries. In questa stagione ci si può godere al meglio la salita al Montmartre e i numerosissimi locali notturni con spazi esterni stupendi.
La primavera è il miglior periodo per visitare Parigi, perché il fascino romantico e suadente della capitale risplende al meglio grazie al meteo temperato e mite.
Marzo e Aprile e Maggio sono tra i mesi migliori per visitare Parigi soprattutto per gli amanti dell’arte. In primavera, infatti, spopolano gli artisti di strada come ballerini, giocolieri, musicisti, pittori e disegnatori di talento che offrono ai passanti un valido intrattenimento e spettacoli indimenticabili.
Al palazzo di Versailles, inoltre, ci si può godere la vista delle fontane con giochi d’acqua unici e caratteristici, che non lasciano indifferenti e restano impressi a lungo nella memoria.
Il clima di Parigi in estate può essere molto caldo e afoso. Si tratta di un periodo ideale per chi volesse visitare i centri commerciali, come il celeberrimo la Fayette, e i musei ricchi di arte e cultura della città.
In questi luoghi è presente l’aria condizionata e il meteo estivo di Parigi risulta meno stancante.
In questo periodo dell’anno i luoghi di interesse sono meno affollati che in altri mesi, il che si può rivelare vantaggioso grazie ai tempi di attesa ridotti.
Una buona idea potrebbe essere quella di noleggiare una bicicletta pubblica e farsi un giro sul bellissimo Canal Saint-Martin.
L’estate per alcune persone può essere una stagione difficile e snervante se non si tollera bene il caldo.
Un modo per far fronte a questo problema potrebbe essere quello di visitare le spiagge lungo la Senna o, per i più romantici, cenare su un battello.
Per chi desiderasse fare queste esperienze l’estate è il miglior periodo per visitare Parigi grazie alle giornate che si allungano permettendo di godersi al meglio l’atmosfera del posto.
L’autunno parigino è piuttosto mite e gradevole, con temperature che si aggirano tra i 15 e i 21°C durante il giorno.
In contrasto però, le giornate sono piuttosto corte e, in alcuni periodi, piuttosto piovose. In questo periodo la città diventa incantevole, con i colori caldi dell’autunno che iniziano a rivestire gli alberi e la gradevole luce naturale di questa stagione a rendere un’atmosfera magica.
Nonostante piogge piuttosto frequenti questo è forse il periodo migliore per godere della bellezza della città.
Alcune mete imperdibili a Parigi sono sicuramente i giardini Richelieu, bellissimi in questa stagione, e gli Champs Elysee, mai così emozionanti.
La stagione invernale di Parigi è piuttosto rigide e fredda, con temperature a volte sotto lo zero e giornata corte e spesso piovose.
Tuttavia, è proprio durante l’inverno che l’architettura parigina dà il meglio di sé. La neve che ricopre i monumenti e le costruzioni storiche della capitale riesce ad esaltare la bellezza, donando un tocco davvero impareggiabile alla città.
Le giornate fredde e le piogge frequenti possono costringervi a trascorrere molto tempo al chiuso, ma anche in questo caso le attività non mancano di certo.
È la stagione migliore per visitare i numerosi musei presenti in città, una delle maggiori attrazioni della capitale.
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