Qual è l’università più facile in Italia? In quale facoltà conviene iscriversi? Se ve lo siete sempre chiesti, esiste una classifica che potrebbe dirlo.
La scelta dell’università è un passaggio cruciale nella vita di ogni studente. Questa decisione infatti influenzerà in maniera decisiva il percorso formativo e professionale di ciascuno, e darà una direzione specifica alla vita di ogni ragazzo che ha appena concluso le superiori.
Presa la maturità, gran parte degli studenti si trova a un bivio il quale potrà essere superato con consapevolezza e certezza solo rispondendo alla domanda: cosa voglio fare da grande?
Scegliere l’università, un’impresa difficile
Tra le tante perplessità che assalgono chi si trova di fronte a questa ardua e importante scelta, c’è quella che riguarda la difficoltà di un preciso percorso di laurea rispetto a un altro.
In ogni caso la facilità o la difficoltà di ottenere una laurea non possono essere di certo definite esclusivamente dal nome dell’università, ma dipende da una varietà di fattori. Ecco alcuni aspetti da considerare.
Programma di studi e supporto didattico
La difficoltà di una facoltà è spesso legata al contenuto e alla complessità del programma di studi e alle modalità di frequenza.
A questo proposito molto spesso le università telematiche sono molto apprezzate perché permettono di studiare a distanza tramite contenuti e materiali didattici molto più facilmente fruibili e nella gran parte dei casi già snelliti.
La qualità del supporto fornito dagli insegnanti e dalle risorse universitarie può inoltre incidere notevolmente sulla facilità di ottenere la laurea. Università con un’elevata attenzione agli studenti, come quelle telematiche, e un solido supporto didattico possono contribuire a rendere il percorso formativo meno impegnativo.
Requisiti di ammissione e metodi di valutazione
Le università stabiliscono requisiti di ammissione diversi per ogni facoltà. Facoltà con requisiti più elevati tendono ad attrarre studenti più preparati e disposti ad impegnarsi di più nello studio.
Ecco perché un altro criterio di valutazione per stabilire la difficoltà di una facoltà può essere considerare il numero di studenti in corso e fuoricorso, la percentuale di quelli promossi agli esami o ancora la media dei voti.
La modalità con cui vengono valutati gli studenti in ogni caso può variare considerevolmente da un’università all’altra. Alcune università possono valutare gli studenti sulla base di esami più frequenti ma meno impegnativi, mentre altre possono prevedere esami finali più complessi e richiedere tesi più elaborate.
L’università più facile in Italia
Secondo alcune ricerche, le facoltà definite più semplici sono quelle in cui sono assenti le materie scientifiche, in particolare la matematica. Stando a questi dati, ecco di seguito una classifica dei corsi di laurea da quelle più semplici a quelle più difficili.
- Discipline Arti, Musica e Spettacolo (Dams)
- Filosofia
- Psicologia
- Scienze delle Formazione
- Scienze della Comunicazione
- Beni culturali
- Scienze ambientali
- Lettere
- Scienze alimentari
- Biotecnologie
- Design
- Architettura
- Economia
- Lingue
- Matematica
- Fisica
- Sociologia
- Farmacia
- Agraria
- Chimica
- Medicina
- Giurisprudenza
- Veterinaria
- Ingegneria
L’università più facile in Italia: come scegliere un corso di laurea
Le preferenze personali, le capacità e l’impegno di ciascun studente svolgono un ruolo chiave nella scelta di un corso di laurea. Una facoltà che potrebbe sembrare difficile per qualcuno potrebbe infatti risultare più facile per un altro.
La scelta di un’università basata esclusivamente sulla facilità o difficoltà di ottenere una laurea potrebbe essere quindi limitante. È importante valutare attentamente tutti i fattori che contribuiscono alla qualità dell’istruzione, alla soddisfazione personale e alle opportunità future.
La facilità di una laurea non dovrebbe essere il fattore principale da tenere a mente nella scelta di un percorso; piuttosto, gli studenti dovrebbero mirare a trovare un ambiente di apprendimento che meglio si adatta alle proprie esigenze, alle proprie ambizioni e ai propri interessi.