In Italia c’è un animale che è considerato il più pericoloso per l’uomo e il suo incontro può essere letale. Ecco di quale si tratta.
L’Italia presenta una vasta fauna e molti sono gli animali che vivono nel nostro territorio. E alcuni di questi, anche i più innocui, possono provocare degli effetti letali per l’uomo quando li si incontrino.
Molte persone sono allergiche all’apitossina, una sostanza che è presente nel veleno delle api. E qualora vengano punte possono incorrere in uno shock anafilattico che può essere fatale.
L’animale più pericolo in Italia è proprio lui: ecco chi si trova al primo posto
La presenza sul nostro territorio di cinghiali, che nell’ultimo tempo sembrano aver popolato alcuni quartieri di alcune città, tra cui Roma e Bari, può essere molto pericoloso così come anche un morso da parte di un cane randagio non vaccinato e curato.
Spesso, quando ci imbattiamo in luoghi di campagna, possiamo incontrare dei serpenti. E sebbene alcuni di loro non sono velenosi è sempre meglio recarsi ad un pronto soccorso quando si viene morsi.
Diversamente, se subiamo l’attacco di una specie velenosa, questo potrebbe essere letale all’istante. Quindi è sempre meglio fare attenzione a dove mettiamo i piedi sia in terra che in mare.
Ci sono, infatti, alcune specie di pesce che sono pericolosissimi per l’uomo anche solo al tatto. Sia per via di varie allergie che per via della presenza di veleno sul loro corpo e sulle loro branchie.
Il pericolo del suo morso
L’Italia, nonostante non abbia una fauna e una flora esotica presenta alcune specie di animali che sono pericolosi per l’uomo. Ma uno in particolare è da evitare in quanto un suo morso può mettere fine alla vita di un essere umano.
Nonostante le sue ridotte dimensioni, l’animale più pericoloso presente in Italia è la vedova nera. Che ha un veleno meno incisivo rispetto alla sua specie americana ma il suo veleno potrebbe causare oltre la morte istantanea anche vomito e allucinazioni.
Al secondo posto tra gli animali più pericolosi per l’Italia troviamo la vipera dal corno, considerata non solo la più letale della Penisola ma anche di tutta Europa. Seguita al terzo posto dalla tracina drago, che però si trova difficilmente in acqua in quanto vive nei fondali marini.
Da questo podio, si evince, che non sempre la specie più pericolosa per l’uomo sono gli animali più grandi, anzi, al contrario, gli animali meno visibili sono quelli che potrebbero mettere fine alla vita umana.
Questo perché, non solo l’uomo ha difficoltà a vederli per le loro ridotte dimensioni e capacità di mimetizzazione, ma anche per il dolore che provoca un loro morso e per il veleno che viene iniettato nel corpo in così poco tempo.
In particolare, se si viene morsi da una vedova nera, bisogna, subito chiamare i soccorsi e i sintomi vedono intorpidimento nel luogo in cui si è stati morsi, seguiti da dolori crampiformi e rigidità muscolari, oltre che un senso di smarrimento con una sensazione di nausea continua.