C’è una regione che è maggiormente colpita dalle grandinate in Italia. Ecco dove si trova e cosa succede.
Secondo uno studio l’Italia è uno dei paesi più esposti alle grandinate. Si tratta di eventi di breve durata. Solitamente i chicchi di grandine hanno le dimensioni di una nocciolina ma possono arrivare anche a quelle di un’arancia.
I danni di una grandinata infatti dipendono proprio dalle dimensioni dei massi di ghiacci e dalla durata dalla precipitazione atmosferica. Solitamente questi sono di colore bianco opaco e solitamente come il ghiaccio si sciolgono molto facilmente. Quando però la quantità è tanta possono esserci seri problemi.
Spesso nei chicchi di grandine si possono trovare anche altri corpi estranei come possono essere granelli di sabbia o frammenti di foglie. Questi vengono trasportati dalle correnti e si incastrano nelle foglie. Ma vediamo qual è la regione più colpita dalle grandinate in Italia. Di seguito i dettagli.
Grandinate in Italia: il paese a rischio
Come abbiamo detto l’Italia è uno dei paesi maggiormente colpito dalle grandinate come dimostrato da uno studio fatto dai ricercatori dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna. Questi hanno utilizzato dei satelliti che hanno analizzato l’incidenza dei temporali con grandine nel nostro Paese.
La grandine infatti spesso accompagna temporali e pioggia e come abbiamo già detto dura qualche minuto o massimo un quarto d’ora. Poi in base alla stagione c’è una maggiore frequenza in alcune regioni d’Italia. Ad esempio in Sicilia le grandinate sono maggiormente frequenti a maggio mentre in Toscana ad aprile.
Oppure a giugne cade più frequentemente nella valle del Po o sul versante adriatico. Diversamente ad ottobre in Liguria. Una cosa è certa però le grandinate creano danni quando cadono in estate in qualsiasi regione sia. In questa stagione infatti i danni possono essere maggiori.
La regione che è maggiormente colpita dalle grandinate è il Lazo che ha una frequenza media annuale di 9. È seguita poi al secondo posto dalla regione tirrenica meridionale. Al terzo troviamo invece la regione Veneto con una frequenza media annua di 7. Al quarto posto invece l’Umbria con 6,6.
Le altre regioni italiane mantengono una media di 6,1 con alcune che hanno una frequenza più bassa e altre più alta. La più bassa è quella nella regione adriatica meridionale che è di 4,7. È stato poi determinato che un certo territorio può essere esposto ai danni di una grandinata tra i 2 e i 20 anni.
I danni possono essere vari e solo recentemente nella regione Lazio c’è stata una violente grandinata in provincia di Latina. Questa ha causato diversi problemi alla popolazione che ha visto chicchi grandi circa quanto una noce. Diverse auto sono state danneggiate ma anche tegole di tetti e serre.
Per non parlare poi delle coltivazioni. Oltre alla viabilità che era praticamente in arresto. Era infatti impossibile guidare in quella condizioni ma altrettanto difficile era parcheggiare e uscire dalle auto. Oltre alla grandine poi, come abbiamo detto, spesso si aggiunge la pioggia, come in questo caso.