Mare sporco sul Tirreno cosentino e torrenti con acqua oleosa, è allerta tra residenti e turisti. Le condizioni del mare sollevano preoccupazioni.
Negli ultimi giorni, le condizioni del mare lungo la costa tirrenica cosentina hanno sollevato preoccupazioni crescenti tra residenti e turisti.
Le segnalazioni di acque inquinate e torrenti con acqua oleosa hanno generato un’ondata di protesta, con le località costiere da Diamante a Tortora che denunciano gravi problemi ambientali.
Le segnalazioni riguardano una colorazione verde anomala delle acque marine e la presenza di acqua stagnante e oleosa nei torrenti che sfociano in mare.
Questa situazione è stata osservata in diverse località, tra cui Coreca, Diamante e Cirella, e ha spinto numerosi turisti a lasciare gli stabilimenti balneari.
Le foto e le denunce dei cittadini sono state inviate agli uffici competenti della Regione Calabria, che finora non hanno fornito risposte concrete.
In particolare, il torrente Vaccuta è stato segnalato come fonte di acqua oleosa che filtra in mare, danneggiando le acque circostanti.
Questo fenomeno è stato attribuito, da alcuni esperti, alla presenza di alghe che si degradano a causa del caldo estremo, causando una momentanea colorazione verde delle acque.
Molti però continuano a considerare la situazione allarmante e preoccupante per la salute ambientale e pubblica.
Allerta mare sporco sul Tirreno
Italia Nostra-Sezione Alto Tirreno Cosentino ha espresso il proprio disappunto riguardo alla gestione della situazione.
L’associazione ha chiesto conto dell’assenza dei cosiddetti Pelikan (dispositivi destinati alla pulizia del mare e alla rimozione dei rifiuti galleggianti) e ha criticato la giunta regionale per non aver implementato soluzioni adeguate.
Secondo l’associazione, non basta una pulizia superficiale: è necessaria una corretta depurazione delle acque e una gestione più efficace del sistema fognario.
Recentemente, la giunta regionale della Calabria ha affidato alla Garbage Ancona Srl il compito di effettuare pulizie del mare e rimozioni di rifiuti galleggianti.
Italia Nostra comunque sostiene che la vera soluzione risieda in una riforma approfondita e strutturale del sistema di depurazione.
La situazione lungo la costa tirrenica cosentina è critica e richiede un intervento urgente. È fondamentale che le autorità locali e regionali rispondano alle preoccupazioni dei cittadini e dei turisti, garantendo una soluzione sostenibile e duratura ai problemi di inquinamento marino e gestione dei rifiuti.
Nel frattempo è essenziale che i turisti e i residenti continuino a monitorare la situazione e a segnalare eventuali anomalie alle autorità competenti.
Affinché si possano adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza e la pulizia delle acque.