Provoca il toro, la reazione dell’animale intimorisce tutto il pubblico | VIDEO

Provoca il toro durante l’encierro: il video dell’animale che attacca il pubblico diventa virale sul web e fa riflettere su una delle tradizioni più antiche e discusse di Spagna.

La reazione del toro
La reazione del toro – viaggi.nanopress.it

La Spagna è conosciuta in tutto il mondo per le sue antiche tradizioni che ancora oggi dividono l’opinione pubblica in due fazioni. Una di queste è senza dubbio la Corrida.

Mentre per alcuni è una sorta di espressione culturale del luogo, per altri non è nient’altro che uno spettacolo violento dove a soffrire solo animali innocenti che muoiono solo per compiacere gli spettatori. Accanto alla Corrida c’è poi anche un’altra tradizione brutale che vede sempre i tori protagonisti: l’Encierro.

La Corrida e l’Encierro: due tradizioni spagnole che fanno discutere

La Corrida e l’Encierro sono due tradizioni culturali spagnole che sono spesso associate tra loro, ma rappresentano due eventi separati.

La Corrida, conosciuta anche come “corrida de toros” o “fiesta brava”, è una forma di spettacolo tradizionale in Spagna che vede come protagonisti i tori. Questo evento si svolge in una struttura chiamata “plaza de toros” (arena dei tori), che di solito è un edificio circolare con posti a sedere per il pubblico.

La Corrida
La Corrida – viaggi.nanopress.it

Durante la Corrida, un torero si confronta con un toro da combattimento, dimostrando abilità, agilità e coraggio. La tradizione della Corrida ha origini antiche ed è parte integrante della cultura spagnola.

È suddivisa in diverse fasi, chiamate “tercios”. Nel primo tercio, il torero esegue alcuni movimenti per valutare la reazione del toro e determinare la sua forza e aggressività. Nel secondo tercio, si svolge la parte più pericolosa della corrida, chiamata “suerte de banderillas”, durante la quale il torero pianta dei paletti affilati chiamati banderillas nella schiena del toro. Nel terzo tercio, il torero conclude la Corrida cercando di uccidere il toro con una spada.

L’Encierro, invece, è un’altra tradizione spagnola che coinvolge i tori, ma si svolge per le strade delle città. L’Encierro più famoso e conosciuto è quello di Pamplona, che si svolge durante le celebrazioni della festa di San Firmino.

Provoca il toro durante l'Encierro
Provoca il toro durante l’Encierro – viaggi.nanopress.it

Durante l’Encierro, i tori vengono rilasciati nelle strade e corrono insieme a migliaia di persone, noti come “mozos”, che cercano di correre davanti ai tori fino alla piazza principale. L’Encierro di Pamplona attira molti visitatori sia locali che turisti da tutto il mondo che decidono persino di partecipare.

Provoca il toro durante l’encierro: l’animale reagisce e ferisce alcuni spettatori

L’Encierro, in particolare, è un evento davvero molto pericoloso che richiede una buona dose di coraggio e abilità per partecipare. Le strade vengono appositamente preparate con barriere di sicurezza per proteggere gli spettatori, ma nonostante tutto ci sono sempre rischi associati a tale evento. E ciò che è accaduto nei giorni scorsi ne è la dimostrazione.

I giornali di tutto il mondo hanno infatti riportato la notizia di uno spettatore attaccato da un toro. L’evento è accaduto a Castejòn, una località a nord della Spagna.

La vittima in questione si trovava ad assistere all’Encierro. L’uomo, come mostra anche un filmato che ha fatto il giro del mondo, avrebbe provocato l’animale che ha tutt’un tratto scavalcato la barriera che lo divideva dagli spettatori ferendone due.

Le due persone convolte nell’incidente sono state soccorse e portate in ospedale. Per fortuna, non si è trattato che di ferite curabili che hanno permesso ai due di uscire presto dalla struttura ospedaliera.

Questi eventi tuttavia non sono poi così rari. Ogni anno si leggono infatti notizie di uomini feriti durante gli Encierros in occasione della festa di San Firmino. Dal 1911 a oggi, poi, si sono registrati anche 16 morti. L’ultimo morto risale al 2009 quando un toro ha incornato e ucciso un giovane di soli 27 anni.

Eppure, nonostante tutto, questo assurdo spettacolo continua ancora a esistere.

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