La primavera a spasso per il Lazio, una regione che ospita la storia di secoli e paesaggi naturali che regalano scorci unici.
Il Lazio è una regione che regala passeggiate, escursioni, borghi antichi da visitare, un’ottima cucina locale da assaporare in ogni periodo dell’anno. La primavera, però, permette di vivere questi luoghi passeggiando ad un ritmo più tranquillo grazie al clima mite e ad un numero limitato di turisti.
Per una breve vacanza o, anche solo, per un fine settimana, questi sono alcuni tra i luoghi da segnare in agenda. Nella zona a Nord del colle Celio, per esempio, è possibile visitare il Tempio del Divo Claudio, l’imperatore divinizzato alla sua morte. Ciò che è rimasto visibile non è molto, ma racconta, comunque, la sua storia.
Il borgo di Bagnaia
Disponeva di una grande scalinata che guardava verso il colle Palatino. Una parte dei resti dell’antico tempio fanno parte del campanile della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo al Celio. E una domus romana risalente al III secolo che è visitabile e che presenta ambiente affrescati molto belli.
Durante il medioevo l’edificio venne ulteriormente ritoccato, in particolare tra il XII e il XIII secolo. Oltre alla storia, il Lazio ospita borghi millenari incastonati tra la natura della regione e che presentano palazzi di antiche famiglie nobiliari che hanno fatto di questi luoghi dei posti unici.
Uno tra i tanti da poter visitare è il borgo di Bagnaia. Si trova a 5 chilometri a est di Viterbo. E’ famoso, in particolare, per la bellissima Villa Lante circondata da giardini all’italiana e un parco monumentale. Nel 963 il borgo portava il nome di “Bangaria”.
Nel XIII secolo il Papa lo donò al Vescovo di Viterbo. Nel 1511 iniziarono i lavori per la costruzione di una villa manieristica che venne terminata con il Cardinal Gambara. Il periodo del Rinascimento fu, sicuramente, quello più ricco per la costruzione di diversi edifici storici che, ancora oggi, è possibile visitare.
E il borgo subì un nuovo assetto urbanistico grazie al lavoro dell’architetto Tommaso Ghinucci. Il suo lavoro è visibile nella piazza del borgo ispirata a Piazza del Popolo della Capitale. E’ Piazza XX Settembre dalla quale si snodano i vari vicoli che ospitano diversi edifici storici.
I Palazzi
In Piazza Castello, oltre alla Chiesa della Madonna del Rosario e la Chiesa di Santo Stefano, è possibile ammirare Palazzo Ridolfi. Si trova alle spalle della Torre e, un tempo, fu dimora del Cardinale.
Per chi ama la natura, le passeggiate e le escursioni, anche in bicicletta, non può mancare una visita al lago di Bolsena. Si tratta del Lago vulcanico più grande d’Europa. Oltre alle spiaggette dove fermarsi per rilassarsi, è circondato da borghi unici ricchi di storia e di tradizione.