Meta turistica ideale per chi vuole respirare una cultura diversa la Polonia in bici è pronta a lasciare tutti senza fiato.
L’offerta turistica per chi decide di spostarsi senza utilizzare l’automobile è in costante aumento. E tra le ciclovie più interessanti da guardare in Europa e da percorrere con la propria due ruote una si trova in Polonia con un affaccio mozzafiato sul Mar Baltico.
235 km che possono essere affrontati da tutti. Se stai quindi pensando ad una gita insolita con la famiglia puoi portare anche i piccoli ciclisti di casa in questa avventura attrezzata e tenuta in altissima considerazione dalle autorità locali.
Viene chiamata da tutti ciclovia del Baltico o Velo Baltico ma in realtà ha un suo nome tecnico. Questo lunghissimo percorso di oltre 200 km che accarezza la costa guardando Danimarca e Svezia, è infatti il percorso R-10. Sul sito ufficiale dedicato al turismo in bicicletta in Polonia è possibile scaricare il file in formato gpx di tutto il percorso in modo tale da avere sempre una cartina interattiva in mano.
Ma, e questo è il pregio di questo percorso, la ciclovia del Baltico o R-10, è talmente tanto conosciuta ed è talmente tanto importante per il turismo del Paese esteuropeo da essere fornita di indicazioni posizionate in maniera tale da rendere impossibile anche per i meno esperti perdersi lungo la via. E per accomodare le necessità di tutti coloro i quali decidono di fare questo percorso, lungo la ciclovia si trovano tutti i servizi indispensabili.
Oltre ai ristoranti e alle pensioni sono infatti, per esempio, sorti molti meccanici specializzati nella riparazione delle biciclette e sono segnalate tutte le stazioni ferroviarie per chi magari ha intenzione solo di pedalare in alcune zone specifiche.
La ciclovia del Baltico è un percorso che chiunque può affrontare. Proprio la vicinanza alle stazioni ferroviarie e la mancanza pressoché totale di saliscendi rendono questo percorso ciclabile adatto a tutti e può essere quindi un modo per introdurre anche i più piccoli a una nuova forma di turismo più lento.
In alcune zone si attraversano le vestigia del passato recente della Polonia ma ci sono altri punti notevoli per gli amanti della storia dell’arte e della natura. La ciclovia, infatti, attraversa per esempio il parco nazionale Wolin, interessante per la sua riserva dedicata ai bisonti e per il panorama sopraelevato. Altro punto di interesse è il faro di Niechorze.
Una struttura a pianta ottagonale che, data la sua storia, è anche un punto di osservazione privilegiato sulle spiagge di sabbia del Baltico. I piccoli centri che formano la infrastruttura di questo percorso hanno tutti una storia da raccontare. Puoi per esempio fermarti nel museo dedicato alla pesca in mare che è uno dei luoghi più interessanti di Dziwnów oppure fare una sosta nel parco in miniatura che si trova a Miedzyzdroje.
C’è qualcosa da vedere e da fare a ogni tappa e durante tutto l’anno. Sul sito ufficiale presta attenzione alle indicazioni sulla mappa, in particolare per quello che riguarda il traffico che potresti incontrare e riguardo il fondo stradale.
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