Pescatori notano qualcosa affondare, quando scoprono cos’è restano colpiti

Alcuni pescatori, osservando qualcosa affondare, hanno fatto una scoperta sensazionale. Ecco quale.

Pescatori notano qualcosa affondare, quando scoprono cos'è restano colpiti
Pescatori notano qualcosa affondare, quando scoprono cos’è restano colpiti – viaggi.nanopress.it

Molte volte, il nostro mare regala emozioni che non si possono descrivere, portando in riva alcuni resti di relitti o oggetti preziosi che sono rimasti nel fondo della barriera corallina per molto tempo.

Per questo motivo, spesso, quando si va a pesca, sia per lavoro che per diletto, si possono trovare alcuni oggetti di valore o ritrovare qualcosa che non ci saremmo mai aspettati di estrarre.

L’incredibile scoperta dei due pescatori

Molte volte, ci fermiamo ad ammirare il mare e il suo paesaggio o a passare una giornata in spiaggia, specialmente nei mesi estivi, per trovare refrigerio con un bel bagno nelle acque che ci circondano.

Ma a volte, bisogna stare molto attenti, perché in molti mari sono presenti degli animali che possono mettere a rischio la nostra esistenza, come ad esempio squali e altre creature marine pericolose.

Pescatori: ecco la scoperta incredibile
Pescatori – viaggi.nanopress.it

Ma due pescatori, sulla costa di Antalya hanno fatto una scoperta che li ha lasciati a bocca aperta e quando sono venuti a conoscenza della verità sono rimasti ad occhi aperti per quello che hanno visto.

Durante una giornata di pesca, i due uomini, hanno notato una grossa palla nera che galleggiava e sembrava avere difficoltà in quanto usciva e affondava tra le acque in modo continuo.

La simpatica sorpresa

Inizialmente, hanno pensato che si trattasse di un uomo che aveva bisogno di aiuto, ma quando si sono avvicinati non hanno potuto fare a meno di immortalare con delle fotografie quello che hanno visto.

Diversamente da quello che pensavano, non era un uomo che cercava aiuto, ma ad affondare nelle acque per poi risalire a galla era una foca monaca e dopo pochi minuti ne è apparsa una seconda.

C’era d’aspettarselo, in quanto Atantya è uno degli habitat più importanti del mondo per le foche monache, ma non è così comune incontrarle dato che sono tra le più minacciate dell’Unione Mondiale.

Nei giorni seguenti, questi animali sono anche apparse nei pressi delle spiagge del posto e sono tanti gli abitanti e i turisti che hanno ammirato i giochi in acqua di queste due specie di foche monache.

Pescatori: ecco la scoperta incredibile
Foca Monaca – viaggi.nanopress.it

Purtroppo, è una specie in via di estinzione e il suo aspetto buffo e simpatico è a rischio per via del bracconaggio e di alcuni comportamenti dell’uomo che hanno minacciato la sua specie.

Le foche monache sono anche presenti nel nostro territorio. Infatti è possibile avvistarle, in modo regolare, in Basilicata, in Sicilia, e nei pressi delle isole del Mar Tirreno, dove ogni tanto fanno capolino.

Con una lunghezza che può raggiungere i 3 metri di lunghezza ed un peso che può arrivare fino ai 350 kg, questo animale è molto amato dai bambini e il WWF da anni sta cercando di salvaguardare questo tipo di mammifero.

Questo perché, spesso viene cacciato per ricavarne pelle e grasso e in alcuni Stati è ancora attiva la caccia illegale e la cattura che viene effettuata con reti da pesca, impedendo a queste foche di riprodursi e di vivere in tranquillità.

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