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Il Giappone è vasto e visitarlo tutto sarebbe un sogno. Ma da dove devi cominciare? La regione migliore è il Kansai.

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La perla del Kansai – viaggi-nanopress.it

Visitare il Giappone è il sogno di tantissimi e tutti ti diranno che devi assolutamente andare a Tokyo. Ma l’arcipelago giapponese è di certo ben più vasto della sola area della sua capitale. Oltre quindi alla regione del Kantoo devi spostarti anche verso Osaka, nella regione del Kansai.

Il Kansai è la vera porta del Giappone

Il primo motivo per cui vorrai visitare il Kansai è Osaka seguita a ruota da Kyoto e Kobe. E qui potresti stupirti di trovare modo di chiacchierare con perfetti sconosciuti. In qualunque ristorante o negozio decidi di entrare, ti renderai conto che verrai accolto con qualcosa di più e di diverso rispetto alla tradizionale gentilezza giapponese. Mangiare per esempio in un izakaya, l’equivalente giapponese dei nostri bar e pub, potresti trovarti tranquillamente a intavolare una conversazione con chi mangia accanto a te e pensare di trovarti tra amici anche se è la prima volta che metti piede nel Paese. Un’esperienza da fare, se vuoi continuare a sperimentare questo aspetto della cultura della regione del Kansai, è assistere a una partita di baseball.

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Questo è il Giappone che vuoi vedere – viaggi-nanopress.it

Oltre alla gentilezza, la regione ospita anche alcune delle città più belle, dinamiche e ricche di vita di tutto il Paese. Un po’ come Tokyo, Osaka brulica di vita 24 ore su 24 mentre se vuoi rilassarti un po’ puoi spostarti a Wakayama oppure a Nara, dove l’attività umana è più rilassata anche se rimangono moltissime le cose da fare e da vedere. Con in più il jolly di essere sempre a due passi dalla campagna, se vuoi veramente toccare con mano il Giappone più autentico.

C’è un posto che si chiama Kobe…

La regione del Kansai viene chiamata anche cucina del Giappone. Tantissime specialità culinarie che si trovano in tutti i ristoranti che nel resto del mondo praticano la cucina giapponese vengono dalla regione di Osaka. Tra questi c’è ovviamente la carne Kobe che viene dall’omonima città. Ma non c’è solo la carne: dal tè verde agli udon c’è un intero menu da scoprire. Molti ristoranti, consapevoli dei turisti stranieri che visitano l’area, si sono dotati di menu multilingua ma di certo un’esperienza che vorrai fare almeno una volta è quella di partire all’avventura ed entrare in uno di quei posti poco turistici ordinando come se sapessi esattamente quello che stai facendo: potresti scoprire il tuo nuovo piatto preferito.

L’Antica capitale

La storia di come Tokyo è diventata capitale del Giappone è lunga e travagliata ma in realtà l’origine del Paese è nella regione del Kansai. La prima capitale registrata dell’impero fu infatti la cittadina di Nara e Kyoto stessa è rimasta capitale per mille anni. Questo significa che la regione contiene ancora alcune delle architetture più antiche e affascinanti della storia. Tra questi c’è il castello Himeji, diventato patrimonio UNESCO. Ci sono poi molti templi e tra questi uno dei luoghi sacri più famosi: il tempio Ise dedicato alla dea Amaterasu, che si dice sia stato fondato duemila anni fa. Ma accanto ai templi più famosi ci sono tutti quelli più piccoli e nascosti, passeggia e lasciati stupire.

Il Giappone a misura di bambino

Portare i piccoli in Giappone deve essere per loro una esperienza positiva. E proprio la regione del Kansai potrebbe essere l’ideale. Le principali città sono tutte dotate di parchi e spazi verdi. Ma per esempio ad Osaka si trova lo Universal Studios Japan, uno dei parchi di divertimenti più frequentati di tutto l’arcipelago giapponese. Poi ci sono il Suzuka Circuit Park, dedicato agli sport su gomma, lo zoo Animal Kingdom di Kobe e tantissimi acquari e parchi pubblici in cui i tuoi piccoli esploratori potranno rilassarsi con i loro tempi.

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