Pensavano fosse uno squalo ma quel che hanno trovato è ancora più sconvolgente

Biologo marino pensava che quello in cui si era imbattuto fosse uno squalo, ma in realtà era tutt’altro, da restare senza fiato, vediamo di cosa si tratta.

Prima di tutto come riconoscere uno squalo? Ci sono alcune caratteristiche che possono aiutarti a riconoscere uno squalo:

1. Pinne: gli squali hanno pinne pettorali e ventrali posteriori che gli consentono di nuotare rapidamente.
2. Corpi allungati: gli squali hanno corpi allungati e affusolati, che li aiutano a muoversi velocemente nell’acqua.
3. Denti: gli squali hanno file di denti affilati che utilizzano per catturare e masticare la loro preda.
4. Pinne caudali: gli squali hanno una pinna caudale a forma di cuneo che gli permette di muoversi velocemente nell’acqua.

Cosa fare se si avvista uno squalo

Se vedi queste caratteristiche in un animale che nuota, ci sono buone possibilità che si tratti di uno squalo. Tieni presente che ci sono molte specie di squali, quindi potrebbero avere aspetti leggermente diversi l’uno dall’altro.

Poi vediamo di capire, cosa fare se si avvista uno squalo. Se ti trovi in acqua e vedi uno squalo, la prima cosa da fare è cercare di uscire dall’acqua il più rapidamente possibile.

Se non puoi uscire dall’acqua, dovresti cercare di metterti in posizione di difesa. Una volta fuori dall’acqua, dovresti avvisare gli altri bagnanti e chiedere aiuto.

Se sei in difficoltà, dovresti cercare di attirare l’attenzione di qualcuno facendo rumore e agitando le braccia.

In ogni caso, è importante mantenere la calma e cercare di evitare di fare movimenti bruschi che potrebbero spaventare lo squalo.

Biologo avvista uno squalo?

Nella spiaggia di Prainha, ad Arraial do Cabo, tra alcuni bagnati per quello che si poteva pensare essere un attacco di squali, in realtà si trattava di 3 cetacei arenati che stavano cercando di dirigersi al largo.