Questo giovane pedala per 6.000 km e compie un’esperienza incredibile, raggiungendo un luogo unico. Ma c’è qualcosa che lo delude. Si tratta sicuramente di un’avventura che potrebbe ispirare chiunque ami compiere lunghe tratte in bicicletta. Tuttavia, bisogna anche tenere conto di vari privilegi come la salute, il tempo a disposizione e la disponibilità economica che non tutti hanno.
Ed ecco cos’è quello che dovete sapere su quest’esperienza incredibile che si è rivelata non priva di sfide e anche con qualche delusione. Però ne è valsa assolutamente la pena e siamo certi che ispirerà in tantissime tra le persone che adorano compiere viaggi in bicicletta.
Giovane pedala per 6.000 km
Qualche tempo fa vi avevamo già raccontato delle storie di persone che amano andare in bicicletta e compiere grandi viaggi con essa, come ad esempio quella in cui questa persona era in bicicletta, ma è spuntato fuori qualcosa all’improvviso. E oggi siamo qui per raccontarvi la storia di un giovane che a soli 18 anni è riuscito a compiere un’impresa davvero incredibile. Stiamo parlando di Mattis Légé, che ha percorso ben 6.000 km in bicicletta, partendo dall’Alta Loira
Il giovane ha compiuto ben 2 mesi di viaggio in solitaria ed è giunto a destinazione non senza affrontare serie sfide come ad esempio l’organizzazione del pernottamento. Ciononostante, è arrivato sano e salvo e il suo viaggio si è svolto senza intoppi. Nel corso del tragitto ha conosciuto anche una coetanea belga, Sybille, che lo ha accompagnato per alcuni km. Ma qual è la destinazione che il ragazzo ha raggiunto e qual è stata la sua più grande delusione? Ve lo sveliamo subito.
Ecco quale destinazione ha raggiunto
Il ragazzo ha raggiunto il 21 giugno Capo Nord, in Norvegia. Si tratta di un luogo assolutamente spettacolare, immerso nella natura, che siamo certi che farà fatica a dimenticare. Ma dobbiamo anche dirvi che il ragazzo è rimasto deluso da una cosa: si tratta della massiccia presenza di turisti. Infatti, purtroppo, l’overtourism sta colpendo soprattutto quelle destinazioni gettonate sui social media che stanno venendo letteralmente invase da orde di turisti durante l’alta stagione.
Nonostante ciò, il giovane ha descritto quest’esperienza come davvero formativa ed è riuscito a documentare tutto il viaggio su Instagram e anche in un diario che potrebbe essere pubblicato. Ora le foto che il giovane ha scattato durante il viaggio verranno anche esposte in una galleria a Puy-en-Velay. Ha anche in programma di raccontare tutti i dettagli della sua avventura nelle scuole. E ora ha in piano di svolgere anche altri viaggi come quello in Mongolia o in Patagonia. Siamo sicuri che quest’incredibile esperienza conclusasi nel migliore dei modi ispirerà tantissimi giovani avventurieri che adorano la bicicletta.