Patrimoni UNESCO in Italia, quali sono i più belli da visitare in primavera

Patrimoni UNESCO in Italia: i più belli da visitare proprio in questa stagione da nord a sud, tra natura, borghi e splendide costruzioni.

patrimoni unesco Villa dEste
Patrimoni UNESCO in Italia – viaggi.nanopress.it

Il nostro Paese è un vero forziere ricco di tesori, tra città incredibili e piccoli borghi pittoreschi, natura meravigliosa e monumenti spettacolari. Alcune di queste attrazioni, sono divenuti da anni Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, l’istituto che si occupa di tutelare appunto questi luoghi meravigliosi.

Da nord a sud, sono davvero molti i luoghi che fanno parte di questa lista, alcuni dei quali sono le mete perfette da visitare proprio in questa stagione. Andiamo quindi a vedere quali sono i Patrimoni UNESCO più belli da visitare proprio in primavera.

Patrimoni UNESCO più belli in Italia da visitare in questo periodo

Tra i siti Patrimonio dell’Unesco più belli da visitare proprio in primavera, troviamo sicuramente il Parco Archeologico di Pompei, nella lista dal 1997 e uno dei siti archeologici più famosi e visitati in tutto il mondo.

Qui potrete immergervi nella storia, camminando tra i resti dell’antica città romana distrutta dal Vesuvio nel 79 a.C. , riportata poi alla luce insieme ad Ercolano, tra domus e monumenti come il Foro romano e il Tempio di Apollo.

Patrimoni UNESCO in Italia
Pienza – viaggi.nanopress.it

Spostiamoci poi verso le colline toscane della Val d’Orcia, dove si trova Pienza, bella cittadina il quale centro storico è Patrimonio dell’Unesco dal 1996. E’ in questa città che vennero messi in pratica per la prima volta i concetti urbanistici rinascimentali, per volere di papa Pio II. Da vedere assolutamente la Cattedrale di Pienza, in stile tardogotico ma dove all’esterno si mescolano anche forme gotiche e rinascimentali, ma anche il Palazzo comunale e il Palazzo Borgia.

Rimanendo nel centro Italia, nel Lazio, troviamo la bellissima e suggestiva Villa d’Este a Tivoli, Patrimonio dell’Unesco dal 2001. Si tratta di un vero capolavoro del rinascimento con un giardino mozzafiato dove passeggiare tra viali alberati, grotte, fontane e cascate.

Nella splendida Puglia invece, troviamo Alberobello, con i suoi celebri trulli, Patrimonio dell’Unesco dal 1996. Queste meravigliose costruzioni coniche fatte con pietra a secco sono il simbolo di questa città, ed è impossibile visitare la Puglia senza vedere queste costruzioni caratteristiche, che rendono questo borgo davvero pittoresco.

I siti naturali

Tra i siti naturali diventati Patrimonio dell’Unesco ideali da visitare in questa stagione, troviamo in Veneto le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, riconosciute Patrimonio dell’Unesco dal 2019. Da qui è possibile partire per intraprendere la Strada del Vino, un percorso per immergersi completamente nella natura e nella viticoltura.

Un altro tra i siti naturali più belli è Monte San Giorgio, al confine con la Svizzera, Patrimonio dell’Unesco dal 2010. Questo è il luogo ideale per escursioni primaverili, e dalla sua vetta è possibile godere di un panorama davvero mozzafiato, con il Lago di Lugano incastonato tra le montagne.

Patrimoni UNESCO in Italia
Monte San Giorgio – viaggi.nanopress.it

In Sicilia, troviamo poi l’Etna, il più alto vulcano attivo d’Europa, inserito nella lista dei Patrimoni dell’Unesco dal 2013. In primavera, qui potrete godere di uno scenario davvero incredibile, con distese di fiori e un clima perfetto per fare tante escursioni.

Infine, tra i siti naturali Patrimonio dell’Unesco più belli da visitare in primavera, non possono mancare le Dolomiti. Inserito nella lista dal 2009, il territorio include il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, e anche 8 riserve sub statali tra Udine, Trento, Bolzano, Pordenone e Belluno. Un paesaggio incredibile tanto suggestivo in inverno quanto in primavera, quando si può godere anche di splendide fioriture.

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