Passeggiando in spiaggia calpesta un bastone, ma quando scopre cos’è inizia a gridare

Un ragazzo stava passeggiando in spiaggia e calpesta uno strano bastone, ma quando scopre di cosa si tratta inizia a gridare. Ecco di cosa si tratta.

Passeggiando in spiaggia
Passeggiando in spiaggia – viaggi.nanopress.it

Quando si passeggia sulla battigia si incontrano conchiglie, sassi e bastoni. Un ragazzo, mentre passeggiava sulla riva del mare nell’Isola di Russkij, ha calpestato uno strano bastone, ma analizzandolo più attentamente, non si trattava di un pezzo di legno qualunque restituito dalle onde del mare del Giappone, ma si trattava di ossa di rettili protetti.

Non è la prima volta che sull’Isola di Russkij si rinvengono resti fossili di rettili marini vissuti un tempo e poi estinti. L’Isola di Russkij è un’isola russa che fa parte dell’arcipelago dell’imperatrice Eugenia.

Nell’estremo Oriente, l’isola di Russkij ha una forma molto irregolare, le cui coste e litorali sono ricchi di promontori e di insenature. Questa isoletta ha un’area di circa 100 km quadrati ed una lunghezza di 18 chilometri. Su questa isola geolocalizzata nell’estremo oriente sono stati trovati diversi resti fossili del famoso ittiosauro.

Isola di Russkij: passeggiando in spiaggia ritrova i resti fossili dei rettili marini

Sul litorale dell’Isola di Russkij sono stati ritrovati i resti più antichi di rettili marini, noto come ittiosauro. Gli ittiosauri sono apparsi per la prima volta circa 250 milioni di anni fa, hanno detto i ricercatori, ma si sono estinti circa 90 milioni di anni fa. Gli scienziati credevano che i primi ittiosauri sarebbero stati creature primitive simili agli antenati terrestri.

Successivamente, i ricercatori hanno scoperto che l’ittiosauro era un predatore acquatico più avanzato. Gli ittiosauri sono un gruppo di rettili marini estinti: secondo i ricercatori, questi animali avevano una forma simile a quella dei pesci e dei delfini.

ittiosauro
resti ittiosauro . Viaggi.Nanopress.it

“Le implicazioni di questa scoperta sono molteplici, ma la cosa più importante indica che il tanto atteso antenato ittiosauro di transizione deve essere apparso molto prima di quanto si sospettasse in precedenza”,

ha sottolineato il ricercatore Benjamin Kear, curatore di paleontologia dei vertebrati presso il Museo dell’Evoluzione dell’Università di Uppsala in Svezia. Le caratteristiche dei fossili mostrano che le creature erano

“tetrapodi acquatici avanzati che devono essersi rapidamente adattati come predatori dell’apice oceanico”,

afferma lo studio.

ittiosauro
ittiosauro – Viaggi.Nanopress.it

Isola di Russkij: non è la prima volta che sono stati trovati i resti di ittiosauro

Non è la prima volta che sull’isola russa hanno rinvenuto resti fossili dell’ittiosauro. Già nell’anno 2020 un gruppo di studenti hanno svolto uno stage sull’isola Russky e hanno trovato accidentalmente due frammenti di uno scheletro di ittiosauro. Si tratta di frammenti di costole del rettile. I resti sono stati consegnati all’acquario, anche se non sono stati ancora esposti in mostra. Si noti che questo è

“già il terzo ritrovamento di un ittiosauro sull’isola Russky”.

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