Passeggiare sul bagnasciuga, soprattutto quando è bassa stagione, può essere un motivo per trovare reperti abbandonati. Non ci credi? Continua a leggere.
Soprattutto se si è muniti di metal detector, le passeggiate sul bagnasciuga possono rivelarsi davvero proficue.
Passeggiando sul bagnasciuga
Passeggiare sul bagnasciuga è un’attività sempre molto bella e rilassante, durante tutto l’anno. Se si va sul bagnasciuga in inverno, o comunque in bassa stagione, le sorprese potrebbero essere più ricche. Questo è vero poiché i comuni e i titolari dei lidi non provvedono alla pulizia giornaliera delle spiagge. Per questo motivo, oltre a trovare vegetazione, fauna e rifiuti, sul bagnasciuga si potrebbero fare anche entusiasmanti scoperte.
Se poi, si è dotati di un metal detector, queste sorprese potrebbero essere ancora più entusiasmanti, riempendo le tasche di chi li trova. Passeggiare sul bagnasciuga con il metal detector è un’attività sempre più diffusa, soprattutto all’estero. Con un piccolo investimento, che può essere quello di acquistare un dispositivo come un metal detector, ci si potrebbe addirittura arricchire, se si sa dove andare a cercare.
I moderni dispositivi sono all’avanguardia e non sempre ingombranti. Possono persino comunicare, attraverso una app dedicata, con il proprio smartphone evidenziando sullo schermo il punto preciso dove si trova l’oggetto da recuperare e a che profondità si trova. Ma veniamo al dunque: cosa ha trovato l’uomo della storia che stiamo per raccontarti oggi, proprio sul bagnasciuga? Continua a leggere e lo scoprirai.
Cosa ha trovato
Come forse saprai, il metal detector è un dispositivo che permette di trovare metalli (preziosi e non), nascosti sotto il terreno. In questo caso, la persona in questione ha utilizzato il dispositivo sul bagnasciuga, in bassa stagione. Spostandolo con il braccio a destra e a sinistra, l’uomo ha notato che il dispositivo ha iniziato a suonare.
Così, ha appoggiato il metal detector a terra e, con la sua pala ha iniziato a scavare. La prima cosa che ha trovato, infilato ad un bastone di legno, è stato un bracciale in oro a più cerchi. I cerchi che componevano il bracciale erano ben nove.
In unico reperto, dunque, con il suo metal detector ha trovato ben nove pezzi in oro. Una bella scoperta che, stando a quanto vale l’oro al grammo può aver portato bei soldini nelle tasche di questo intrepido uomo.