Se pensate di trascorrere le vacanze di Pasqua in Irlanda, sappiate che quest’anno per la prima volta i pub rimarranno aperti anche il Venerdì Santo.
Fino ad ora, nonostante la birra sia eminentemente bevanda sacra dal tempo dei druidi, la cattolicissima Irlanda ha sempre chiuso le porte dei pub almeno per la giornata del Venerdì Santo.
Tuttavia, un giudice di Limerick ha appena sentenziato che i ben 110 pub della città potranno rimanere aperti il 2 aprile. Come mai?
La città di Limerick, proprio in coincidenza delle vacanze pasquali, ospiterà un’importante partita di rugby, attraendo migliaia di visitatori. E di fronte all’invasione di turisti uno strappo alla regola in nome del santo marketing si può anche fare, no?
Questa sarà la prima volta nella storia della Repubblica d’Irlanda che i pub resteranno aperti nel giorno del Venerdì Santo, ovunque nel paese.
‘Questo potrebbe significare l’inizio della fine per il Venerdì Santo: la legislazione deve essere cambiata. Bisognerebbe lasciare la decisione di aprire o lasciar chiuso ai gestori stessi’, ha dichiarato trionfante David Hickey, proprietario di un pub di Limerick.
Certamente il passo segna una grossa svolta, all’interno di un paese dove la chiesa cattolica ha rappresentato un’istituzione politica tale da concorrere nel processo di lotte che hanno visto l’Irlanda tra le pagine più sanguinose della storia.
Limerick, tra l’altro, al momento soffre di un tasso di disoccupazione eccezionalmente alto, a causa della chiusura di una delle maggiori strutture industriali della zona, la Dell Computers.
Ovviamente tra le lacrime di sacerdoti locali e esponenti della chiesa, ancora una volta birra e sport sembrano le star più in voga per accorrere in aiuto contro la crisi.
Una cosa è certa: se capiterete in Irlanda durante le vacanze di Pasqua, le visite al pub in compagnia della Guinness nazionale non mancheranno.
