Hai mai pensato che quello che fai di solito in spiaggia potrebbe non essere consentito? Rischi di rovinarti la vacanza con una multa.
Purtroppo per almeno una parte di chi si trova in spiaggia occorrerebbe fare un piccolo ripasso di tutte quelle che sono le regole della convivenza civile ma anche di quelle che sono le varie ordinanze comunali e provinciali (oltre le leggi nazionali) che aiutano a evitare che un periodo di relax per tutti si trasformi in una guerra di nervi. Anche perché, in alcune circostanze, sbagliando a comportarsi in spiaggia possono arrivare 500 euro di multa.
Non ci si comporta così in spiaggia!
L’occasione per fare un rapido riassunto di tutte quelle cose che in spiaggia non dovrebbero essere fatte per non danneggiare l’esperienza vacanziera degli altri è quello che è successo a un gruppo di 16 persone che sono state sottoposte a controlli e poi multate. Queste persone si trovavano sulla costa di Manduria.
Come raccontato dalle forze dell’ordine e dai rappresentanti delle autorità locali, l’intervento si è reso necessario perché lungo la foce del fiume Chidro si era creata quella che, anche dalle foto, sembra una specie di piccola tendopoli, costruita non solo da tende da campeggio ma anche da un enorme gazebo di plastica. In spiaggia, non è possibile installare questo genere di costruzioni nonostante siano removibili.
Ma purtroppo sembra proprio che tanti dimentichino queste regole. Per la piccola tendopoli di Manduria è arrivato, se così si può dire, lo sfratto da parte della Polizia Locale e dai Carabinieri. Ai presenti è stata poi comminata una multa da 500 euro sia per violazione dei divieti di accesso alla zona in cui si erano installati sia per occupazione abusiva del suolo del demanio. Ma questo caso, con tende e addirittura un gazebo, è un estremo che però ci permette di parlare anche di altri brutti vizi che tanti frequentatori delle spiagge sembrano avere.
Anche in questi casi scatta la multa
La normativa che è stata infranta nel caso dell’accampamento è quella del codice della navigazione, articolo 1161. Ma c’è per esempio la legge 221 del 2015 che sanziona quelli che vengono pizzicati a lasciare rifiuti, quindi mozziconi di sigaretta compresi, non solo in spiaggia ma anche a terra e in acqua.
C’è poi il divieto di accendere i falò e il motivo è ovviamente quello che potrebbero provocare incendi incontrollabili. Un’altra cosa che è vietata, ma che quasi nessuno sembra conoscere, è raccogliere animali marini. Se non si è dotati dell’autorizzazione alla pesca in mare non è possibile riportare a casa un pesce ed è sempre vietato raccogliere stelle marine, meduse e in generale le creature marine. Qualcosa che soprattutto dovremmo insegnare ai più piccoli, come esercizio non solo di rispetto delle regole ma anche di rispetto di altre creature viventi.