Stop aerei e treni per un nuovo sciopero dei trasporti. Chi viaggia in Italia in treno o in aereo dovrà prepararsi ad affrontare cancellazioni, ritardi e variazioni per le tratte previste questa settimana.
Le previsioni meteo hanno preannunciato già da qualche giorno l’arrivo della settimana più calda dell’anno, quella che è appena iniziata e che finirà, forse, il 16 luglio.
Saranno di certo giornate difficili da affrontare per chi ha scelto proprio in queste date di partire per le vacanze o debba per forza di cose mettersi in viaggio.
Al fastidio dei picchi di 40° C, al tasso di umidità elevato dei grandi centri cittadini e all’afa, si aggiungerà poi un altro inconveniente per i viaggiatori e i pendolari. Parliamo dello sciopero nazionale previsto per ben 24 ore da parte di Trenitalia e Italo.
Stop aerei e treni: sciopero per Trenitalia e Italo
É oramai ufficiale: dalle 3:00 di giovedì 13 luglio 2023 alle 2:00 di venerdì 14 luglio 2023 Trenitalia e Italo si fermeranno. A confermare la notizia ci hanno pensato Ugl Ferrovieri, Uiltrasporti, Fit Cisl, Slm Fast Confsal, Orsa Ferrovie e Filt Cgil.
Chi viaggia in Italia, specie nelle grandi città, dovrà quindi prepararsi ad affrontare ritardi, cancellazioni e disagi che interesseranno le Frecce e gli Italo, ma anche i treni regionali e gli Intercity. Anche Trenord si unisce allo sciopero comunicando che tra il 13 e il 14 luglio i servizi Regionale, Suburbano, Lunga Percorrenza e Aeroportuale potrebbero subire variazioni e cancellazioni.
Nonostante lo stop, saranno comunque garantite alcune corse nazionali e nelle fasce pendolari, tra le 6:00 e le 9:00 e tra le 18:00 e le 21:00. Per prendere nota delle partenze assicurate, basta consultare la sezione “Treni garantiti in caso di sciopero” sul sito ufficiale di Trenitalia e su quello di Trenord.
Trenord, inoltre, ha dichiarato di garantire comunque il collegamento S50 Malpensa Aeroporto – Stabio tramite gli autobus in partenza da Milano Cadorna.
Le motivazioni dello stop ferroviario
Le motivazioni dello sciopero sono simili per le diverse compagnie. Le organizzazioni sindacali lamentano a Trenitalia l’eccessivo ricorso al lavoro straordinario. Inoltre richiedono per esempio modifiche nell’organizzazione degli orari dei turni di lavoro, per riuscire a conciliare lavoro e vita privata, e nella composizione degli equipaggi.
Le lamentele non si fermano tuttavia solo su rotaie, ma interessano anche il settore della manutenzione, degli uffici e della vendita e assistenza.
Nel caso di Italo, invece, i sindacati richiedono soprattutto all’azienda di accogliere la proposta avanzata riguardo il ricalcolo della media settimanale dell’orario di lavoro su base mensile e non quadrimestrale.
Sciopero anche per i trasporti aerei Ryanair e Vueling
Ma non saranno solo i trasporti ferroviari a rimanere fermi sulle proprie rotaie. Sabato 15 luglio, infatti, anche chi vola potrebbe subire qualche disagio. A fermarsi dalle 12:00 alle 16:00 saranno in particolare gli aerei della Air Malta che opera i voli per Ryanair.
La protesta è stata confermata a Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. Le motivazioni, anche in questo caso, sono legate al mancato dialogo tra compagnia e piloti i quali lamentano assoluta insoddisfazione.
Insieme ai piloti, anche il personale del”handling aeroportuale si fermerà dalle 10:00 alle 18:00 della stessa giornata. Nella stessa fascia oraria, infine, sciopereranno anche i piloti e gli assistenti di volo di Vueling aderenti alla Filt Cgil.