Un nuovo mostro marino è stato avvistato su una spiaggia romana sorprendendo tutti quanti. Ecco di quale si tratta.
Nel mare sono presenti tantissime specie di dimensioni e natura diversa. E ancora oggi non si ha ancora certezza su quante biodiversità si nascondono nei fondali marini e molte volte questi arrivano a galla.
Il loro avvistamento, suscita a volte scalpore, perché queste creature possono essere nuove specie che non sono mai state viste né dai bagnanti che dagli studiosi e anche per via delle loro dimensioni insolite.
Il mostro marino apparso su una spiaggia romana
Negli ultimi tempi, si parla tanto di strane creature marine che sono apparse in molte città italiane. E non stiamo parlando di cartelloni pubblicitari riguardanti il nuovo live action Disney de La Sirenetta.
Diversamente da come potrebbe accadere nelle storie di fantasia, queste creature, potrebbero non essere amichevoli. E creare all’uomo dei veri e propri danni, a volte anche letali, nell’organismo.
In una spiaggia romana, lo scorso 23 anni, un utente di Facebook, ha fotografato la carcassa di uno strano mostro marino che misurava 120-130 centimetri e che si era spiaggiata dopo essere stata catturata da un amo.
L’episodio è accaduto sulla spiaggia di Ostia, a Roma, e secondo l’uomo e alcuni esperti, l’animale in questione potrebbe essere una murena maculata, conosciuta anche come murena leopardo.
Alla scoperta della murena maculata
Questo animale marino, può raggiungere anche i 300 metri di lunghezza. Ma fino ad ora, si sono incontrati solo specie di dimensioni inferiori al loro massimo e il loro corpo ha una forma serpentina.
Il loro colore ha un fondo giallo e presenta dei pois neri che variano di forma e di dimensione. E questo cambia a seconda dell’esemplare e dell’habitat in cui questa murena si trova.
La loro alimentazione, si basa su pesci piccoli e cefalopodi. Ed è diffusa in tutta l’area del Pacifico indo-occidentale e sulla Costa orientale dell’Africa, che va dal Mar Rosso fino alla Papua Nuova Guinea. Comprendendo anche la zona che va dal sud del Giappone fino alla Grande Barriera Corallina.
Ma la murena, non è stata l’unica scoperta fatta in questa spiaggia. Infatti qualche giorno dopo la pubblicazione della foto, sono state ritrovate delle uova di squalo razza e un becco di totano gigante.
Sempre ad Ostia, nel mese corrente, sono state avvistate delle velelle, conosciute anche come Caravelle di San Giovanni, un animale carnivoro che cattura il plancton con dei tentacoli contenente tossine innocue per l’essere umano.
Questo curioso animale, sembra essersi spostato nel versante ligure, dove sono state avvistate a Genova e solitamente, le si trovano morte sulla rive di molte spiagge italiane in quanto una volta fuori dall’acqua vanno in decomposizione.
Sono tante le creature del mare, che negli ultimi tempi stanno emergendo dalle acque, dovuto anche dall’abbassamento del livello delle acque e dalla siccità che sta diventando un problema molto pesante e si sta cercando di trovare soluzioni per evitare il peggio e salvaguardare le biodiversità degli oceani.